Cronaca

Mercato del primo giovedì, Comune di Crotone non trova un’area adatta

Manca un luogo sicuro dove poterlo spostare dopo la creazione della pista ciclabile su viale Regina Margherita. Proposto in via provvisoria piazzale Milone

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CROTONE – La città non ha un’area disponibile dove far svolgere il mercato mensile del primo giovedì del mese. E’ quanto scrivono al sindaco Vincenzo Voce ed all’assessore alle attività produttive, Natale Filiberto, i dirigenti comunali Francesco Marano (settore 8), Salvatore Cangemi (settore 5) e Francesco Iorno (settore 7) riguardo all’allocazione definitiva del mercato che si svolge a Crotone ogni primo giovedì del mese.
Tutto a causa di quella inutile e difficilmente utilizzabile pista ciclabile fatta realizzare su viale Regina Margherita dall’Amministrazione Voce. A causa dei lavori per realizzare la pista ciclabile, infatti, la nuova sistemazione dei posteggi per i commercianti ambulanti che partecipano al mercato non garantisce più – in base ad una relazione della polizia locale del 16 giugno scorso – le condizioni di sicurezza sia per gli operatori del mercato che per i cittadini. Da qui la richiesta di vietare in via Regina Margherita lo svolgimento del mercato solitamente frequentato da migliaia di persone che arrivano anche da fuori città.
I tre dirigenti spiegano anche di aver preso in considerazione come area dove allocare definitivamente il mercato mensile il piazzale dello stadio comunale ‘Ezio Scida’. Scelta presa anche in base al regolamento che era stato approvato dal commissario straordinario Tiziana Costantino il 29 settembre 2020. nel piazzale dello stadio, secondo il regolamento approvato dal commissario, si potevano installare 172 stalli della superficie di 32 mq.
Peccato che il commissario non avesse fatto i conti con la realtà. Infatti, come evidenziano i dirigenti comunali nella lettera inviata al sindaco, a seguito dei lavori di sistemazione dello stadio effettuati nel 2016-2017 quando il Crotone giocò in Serie A, lo spazio disponibile si è molto ristretto (passando da 11.000 mq a 3.200 mq) e quindi in tale area si possono ricavare al massimo 57 stalli più 5 utilizzando la strada di accesso alla Curva Sud. Anche in questo caso non ci sono i presupposti di sicurezza anche perché – scrivono i dirigenti – "la pavimentazione dell’area appare, allo stato, in condizioni alquanto precarie risultando il manto stradale rovinato in più punti con la presenza di numerose buche". La decisione del commissario, concludono i dirigenti, "è del tutto inapplicabile".
Dove fare il mercato allora? I dirigenti Marano, Cangemi e Iorno, propongono "in via provvisoria ed in attesa della definitiva individuazione di un’area mercatale idonea" Piazzale Milone "a condizione che venga assicurato il passaggio pedonale che attraversa il parco dei Pini".  In questa zona (quella per intenderci che serve anche da parcheggio per l’ospedale) si possono sistemare 57 stalli che, sostengono i dirigenti "potrebbero essere assegnati, sempre in via provvisoria a coloro che, a seguito di avviso pubblico pubblicato nel 2021, hanno presentato domanda di conferma del posteggio già loro assegnato".  Ovviamente non ci sarebbe spazio per altri venditori non concessionari. 
I dirigenti comunali ritengono che non si possa estendere l’area ad una corsia di via Giovanni Paolo II perché "creerebbe rilevanti problemi alla circolazione stradale e gravi problemi di sicurezza". Nella lettera al sindaco viene anche rivelato che è stato chiesto un parere informale alla Questura che ha sconsigliato questo ampliamento che aumenterebbe di 25 postazioni il mercato.
"Non è possibile, allo stato – concludono i tre dirigenti comunali – senza ulteriori specifici approfondimenti anche di natura tecnica individuare un’area per l’allocazione definitiva del mercato del primo giovedì del mese, per il quale, in ogni caso, risulta necessario ed opportuno prevedere un numero di stalli inferiori a quelli previsti nel regolamento numero 54 del 29/09/2020".