La Capitaneria di porto ha interdetto un tratto del molo Foraneo e lo specchio di mare prospiciente, alla navigazione e all’ormeggio. Motivi di sicurezza dopo l’affondamento di due imbarcazioni rimaste a marcire in quel punto del porto di Crotone dopo essere state utilizzate per il trasporto clandestino degli immigrati.
Le due ‘carrette del mare’, sottoposte a custodia giudiziaria, non hanno retto al forte vento ed alla mareggiata che hanno imperversato tra venerdì e sabato, ed hanno rotto gli ormeggi colando a picco, nel tratto tra le bitte 1 e 4 della banchina 6, all’angolo con quella di Riva, davanti all’ex deposito costiero di carburanti.
Lo specchio d’acqua interdetto è lungo settanta metri e largo venti. E’ vietato navigare, sostare ed ancorare con qualunque unità commerciale, unità da diporto e pesca. Inoltre, informa la Capitaneria di porto, non può essere svolta qualsiasi attività, con riflesso ai pubblici usi del mare, ovvero accesso portuale nelle vicinanze.
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