Cronaca

A2A aumenta i rilasci di acqua sul Crotonese e strizza l’occhio al ciclo idrico integrato

La diga di Migliarite
A2A annuncia che sono in corso i rilasci di acqua a beneficio delle infrastrutture del consorzio di bonifica Ionio Crotonese "in funzione delle necessità evidenziate dalla Regione e sulla base delle richieste consortili". Inoltre, pone le premesse per una eventuale candidatura alla gestione del ciclo idrico integrato.
"Avviati il 5 febbraio" informa una nota diramata dalla multiservizi, "gli incrementi avvengono mediante scarichi programmati dalla diga di Migliarite, a valle degli invasi Arvo e Ampollino, con portate variabili in funzione dei fabbisogni d’acqua segnalati. Inoltre "dal 13 luglio, con interruzioni limitate al tempo necessario al Consorzio per la riparazione delle perdite riscontrate nelle condutture, A2A ha ulteriormente aumentato la portata dei rilasci da 3 a 3,25 metri cubi al secondo, pari a circa 281.000 metri cubi al giorno, una quantità mai raggiunta in passato".
"È importante sottolineare che nell’attuale scenario caratterizzato da tensioni internazionali e crisi climatica, è sempre più difficile soddisfare le richieste di produzione di energia" prosegue la nota. "A2A è infatti chiamata non solo a tenere in debita considerazione le istanze locali, ma anche quelle di equilibrio del sistema energetico nazionale. A tale scopo – puntualizza la società – è indispensabile una attenta pianificazione dell’utilizzo della risorsa idrica per soddisfare le esigenze dell’intera stagione irrigua e le differenti, e spesso contrastanti, richieste provenienti dal territorio, come ad esempio quella del mantenimento di un adeguato livello dei bacini per le attività turistiche".
In questo scenario di crisi, la multiservizi di Brescia ritiene "inoltre prioritario affrontare il tema della riduzione delle perdite delle reti di adduzione e distribuzione dell’acqua, perdite che nella regione superano il 50% della risorsa immessa. A tal proposito – prosegue la nota – A2A ha esperienza anche nella gestione del ciclo idrico integrato ed è pronta a metterla a disposizione delle comunità calabresi e delle amministrazioni che le rappresentano".