Cronaca

Contrade nord, lettera al prefetto: acqua solo poche ore al giorno, fate qualcosa

Crotone, la denuncia del comitato di quartiere 'Per Margherita' per un problema che si ripete continuamente non solo in estate

contrada margherita

CROTONE – Solo sei ore al giorno di acqua e poi rubinetti a sewcco. Accade nella contrada Margherita, una zona che nel tempo è diventata sempre più popolosa ma i cui servizi sono rimasti quelli di una zona rurale.
Per questo il Comitato di Quartiere “Per Margherita” guidato da Sebastiano Aloia, insieme all’associazione “I Papaveri”, presieduta da Maurizio Cozza, ha scritto al Prefetto di Crotone e per conoscenza a Comune, Arssa e Sorical – per denunciare “la grave situazione causata dall’interruzione del servizio idrico, che da diversi giorni sta riguardando località Margherita e le altre contrade a nord di Crotone”. Un problema che si ripresenta puntualmente durante la stagione estiva con maggiore frequenza: il comitato ricorda le pec del 16/06/2020, 17/06/20, 16/08/21, 09/06/22.
Nelle contrade di Crotone la rete idrica continua ad essere gestita dall’Arssa, Ente Regionale di Sviluppo Agricolo della Calabria nonostante quella zona abbia ormai un’alta densità abitativa.
“L’acqua – si legge nella nota – è bene di prima necessità, dunque un diritto umano fondamentale per la vita dell’individuo, per cui l’accesso e la sua tutela devono essere garantiti a tutta la popolazione, di conseguenza l’interruzione di tale servizio, determina gravi responsabilità̀ per i soggetti che ne gestiscono la fornitura. Si specifica che Arssa, per motivi a noi ignoti, eroga il servizio idrico per sole 6 ore giornaliere, costringendo i residenti a munirsi di serbatoi e dunque all’utilizzo di pompe elettriche, gravando così ulteriormente sul bilancio familiare. Tale discontinuità̀ di servizio, oltretutto si verifica 12 mesi l’anno, non solo nel periodo estivo di emergenza”.
Da un mese “il servizio manca per giorni interi, con l’aggravante della mancata comunicazione. I cittadini non essendo stati avvisati in nessun modo, si ritrovano ad affrontare l’emergenza in modo autonomo”.
Il comitato di quartiere ‘Per Margherita’ rivela che “l’Arssa più volte interpellata, riferisce di una recente rottura della pompa di rilancio dell’acqua (Sorica), come causa della carenza del servizio idrico e, più in generale dell’erogazione nella quantità̀ evidentemente non sufficiente a garantire la regolare portata dell’utenza, nonché il mancato intervento di riparazione da parte di Sorical, la società che gestisce le forniture idriche in Calabria”.
Nella lettera al Prefetto si chiede un intervento “al fine di evitare ai residenti, in particolare ai cittadini più fragili come gli anziani, i malati, i disabili, possibili pericoli igienico-sanitari e di sollecitare gli enti preposti a individuare le soluzioni più adeguate per superare al più presto tale stato di emergenza”.