Provincia

Cirò Wine Festival, gran finale ai mercati saraceni nella notte di San Lorenzo

Dopo oltre una settimana di animazione territoriale le cantine della Doc più longeva di Calabria si preparano ad accogliere il pubblico nell’evento dei Mercati Saraceni, il 10 agosto, con i banchi d’assaggio, il food e la musica dei Folkatomic.
Cirò rappresenta la storia del vino. Nel borgo dei marinai e dei vignaioli, tra mare e colline, i viticoltori e gli agricoltori hanno alimentato una identità produttiva che oggi rappresenta la Calabria del vino in tutto il mondo. Qui è nata la prima Doc della regione che oggi vanta più di mezzo secolo di vita. In questo territorio il “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” ha riunito i produttori del vino storici, le giovani cantine, i viticoltori artigianali costruendo una importante rete di cooperazione che negli anni si è consolidata e oggi rappresenta una fetta importante della produzione vitivinicola calabrese.
In questo territorio dal 1 agosto turisti, appassionati, giornalisti del vino, wine lovers hanno incontrato le cantine aderenti al Consorzio, presieduto da Raffaele Librandi, e vissuto esperienze in vigna, cene a tema nei ristoranti di Cirò, tour tra cantine e vigneti che hanno permesso di conoscere da vicino areali di produzione e vignaioli.
L’edizione 2022 del Cirò Wine Festival è stata celebrata con una dieci giorni di ampio respiro che ora si prepara al gran finale del 10 agosto. A Madonna di Mare, nel suggestivo spazio dei Mercati Saraceni, dalle ore 21:00 si apriranno i banchi d’assaggio delle cantine Baroni Capoano, Brigante Vigneti & Cantina, Cantina Campana, Cantina De Mare, Cantina Malena, Cantine Greco, Caparra & Siciliani, Cataldo Calabretta Viticoltore, Cerminara – Fratelli di Cirò, Cote Di Franze, Cirò Vini Dell’Aquila, Enotria, Fezzigna Vignaioli dal 1957, Ippolito 1845, La Pizzuta del Principe, Librandi, Maddalona del Casato, Romano & Adamo, Salvatore Caparra Vini, Senatore Vini, Tenuta del Conte, Tenuta Renda, Tenuta Santoro, Vigneti Vumbaca, accompagnati dalle proposte gastronomiche della special food box a cura di A Casalura e Lagust.
Ad arricchire il momento di festa la musica dei Folkatomik, la band torinese nata nel 2019 che affonda le proprie radici all’interno del mondo della musica tradizionale, in particolar modo quella del sud Italia e del Sud del Mondo.