Cronaca

Akrea rimuove i materassi abbandonati ma sui marciapiedi spuntano i resti di una cameretta

Accade in via Saffo che era stata appena ripulita dopo molti mesi di attesa. Qualche ora più tardi qualche incivile ha lasciato al loro posto due lettini e i pezzi di un armadio.

CROTONE – Akrea aveva appena rimosso i materassi abbandonati sui marciapiedi di via Saffo (alcuni presenti da agosto 2021) che qualche ‘buontempone’ ha pensato di lasciarci un’intera cameretta. E’ accaduto nel pomeriggio del 29 agosto. Dopo quasi un anno, anche grazie agli input dati dal neo presidente di Akrea, Antonio Bevilacqua, erano finalmente spariti i vecchi e logori materassi che si trovavano praticamente accanto a tutte le postazioni di raccolta di rifiuti lungo via Saffo. Materassi che erano stati contrassegnati con una X rossa per indicare che dovevano essere raccolti (nelle foto della gallery il prima e dopo la rimozione).
Ma, mentre finalmente si svuotavano anche le isole ecologiche dagli ingombranti accumulati in questi mesi, qualche imbecille incivile ha pensato bene di lasciare una cameretta (armadio e due lettini compresa la ‘trabacca’ di un letto più grande) distribuendoli su due diversi punti di raccolta. Poco più avanti qualche altro ‘buontempone’ (ma non è escluso che sia il proprietario della cameretta) ha lasciato sul marciapiede dell’isola ecologica – proprio sotto il cartello ‘Rispetta l’ambiente’ – due sacchi neri nei quali dovrebbero esserci altri vecchi materassi. 
 Una strana ‘coincidenza’, quasi uno sgarbo al lavoro di riorganizzazione dei servizi che si sta facendo per tenere pulita la città. Per questo serve avviare al più presto un servizio di controllo, con telecamere e fototrappole, per punire questi assassini dell’ambiente. Chi abbandona i rifiuti è passibile di multe da 600 a 3.000 euro,.
Una bella e potente telecamera intanto è stata installata in via Ada Negri di fronte la piazzola del Palakrò solitamente utilizzata come discarica. Il sito è stato pulito (sono stati anche rimossi alcuni ingombranti, tra cui parti di carrozzeria e interni di auto) dall’ingresso secondario dell’impianto sportivo anche se qualcuno continua a abbandonare rifiuti. Speriamo che il nucleo ambientale della Polizia locale torni a svolgere la sua attività come era accaduto nei mesi scorsi e beccare qualcuno di questi incivili. 
Un ultimo suggerimento: quasi tutti i cassonetti sia su via Saffo che nel resto della città essendo vecchi ed usurati sono privi di coperchio. Così i rifiuti, quando soffia il vento o perché presi da animali randagi, finiscono spesso per strada. Si può pensare di iniziare una sostituzione in tutta la città?