CRUCOLI TORRETTA - E' stata revocata il 29 agosto l'ordinanza di divieto di balneazione emessa dal sindaco di Crucoli, Cataldo Librandi, il 12 agosto scorso. I risultati delle analisi dei campioni di acqua prelevati il 23 agosto da Arpacal hanno confermato il rientro nei parametri di legge della presenza di sostanze inquinanti nel punto di prelievo denominato 'A 300 metri dal torrente Cassia'.
Si tratta della zone dove insiste il depuratore di Torretta di Crucoli che ha registrato dei malfunzionamenti che avevano provocato inquinamento da escherichia coli costringendo il primo cittadino a limitare la balneazione su un tratto di costa di un chilometro. Un depuratore vecchio e non più adeguato alle esigenze della popolazione soprattutto nel periodo estivo. Il Comune, che è stato guidato per tre anni dai commissari straordinari, ha a disposizione dal 2018 un finanziamento di 4 milioni per la realizzazione di un nuovo impianto. L'amministrazione comunale in carica da ottobre 2021 - dopo che la commissione straordinaria aveva approvato il progetto nel maggio 2021 - sta valutando, a seguito di una petizione del gennaio scorso, di delocalizzare l'impianto.