Cronaca

Migranti, nel porto di Crotone lo sbarco dei bambini

Sono 411 le persone soccorse su un peschereccio. Di questi 125 i minori. In una settimana a Crotone sono arrivati 1.110 profughi

CROTONE – Sono salvi grazie ad una operazione di soccorso della Capitaneria di porto di Crotone i 411 migranti che sono sbarcati poco dopo l’alba del 16 settembre al porto calabrese. Tra loro centinaia di bambini in età infantile che in attesa di essere trasferiti hanno iniziato a giocare sulle banchine del porto coinvolgendo anche poliziotti e volontari della Croce rossa. La felicità dei piccoli dopo un viaggio che deve essere stato terribile stipati come sardine nella stiva di un peschereccio di 20 metri, si può riassumere in un abbraccio tra due fratellini seduti sulle loro valige e nei sorrisi che i piccoli mostravano quando andavano a prendere l’acqua.
Tutti sono salvi grazie all’intervento degli uomini della Guardia costiera che da alcune ore aveva individuato sui radar un peschereccio che seguiva una rotta anomala. Verso l’imbarcazione è stato fatto convogliare il pattugliatore d’altura ‘Diciotti’ che aveva lasciato da poco il porto di Crotone dove giovedì mattina ha sbarcato 379 migranti. Nella zona c’era anche un’unità della Guardia di finanza che ha intercettato il barcone che, però, a causa di una falla, ha cominciato ad imbarcare acqua. Per questo l’attività è diventata di tipo Sar (safe and rescue) ed è passata di competenza alla Guardia Costiera. Da Crotone è partita la motovedetta Cp310 a bordo della quale sono state trasferite donne e bambini, mentre il resto delle persone sono rimaste sul peschereccio che è stato poi condotto al porto crotonese dal personale della Capitaneria di porto. 
E’ stato uno sbarco con tantissimi bambini: sono scesi a terra ben 125 i minori: molti, una quarantina, in età infantile che hanno affrontato il pericoloso viaggio con le relative famiglie. Solo 12 i minori non accompagnati. I migranti provengono da Siria, Palestina e Libano. Sono quasi tutti nuclei familiari. Ad accoglierli a Crotone sono arrivati gli uomini di Capitaneria di porto e Questura ed i volontari della Croce Rossa che hanno rifocillato donne e bambini. Le ambulanze di Suem 118 e Croce Rossa hanno portato in ospedale 5 persone tra cui una donna incinta. Le operazioni di sbarco, che hanno previsto anche il fotosegnalamento eseguito dalla Polizia scientifica, sono state gestite dall’Ufficio immigrazione della Questura di Crotone che in una settimana ha registrato lo sbarco di 1.110 persone (320 lunedì 15 settembre, 379 giovedì 15 settembre e 411 venerdì 16 settembre).  I migranti sono stati condotti al centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto dove inizia a ridursi la capacità per l’ospitalità.