Cronaca

Celebrata l’assemblea di FenImprese: "Noi sempre dalla parte di aziende e territorio"

fenimprese

"Noi siamo le imprese italiane, noi siamo l’unico futuro, subito riforme per il faro energia, riforma del fisco, burocrazia, rimodulazione del reddito di cittadinanza". E’ quanto si legge in un nota diramata da FenImprese all’indomani dell’assemblea nazionale della federazione che ha fornito una serie di spunti interessanti per la politica con l’auspicio che vengano proposti al nuovo governo.
"Il nostro Paese, infatti – prosegue la nota – possiede un patrimonio di democrazia ancora da valorizzare con cambiamenti sul piano socio-culturale, del costume e soprattutto dei ruoli politici e istituzionali, perché la potenzialità democratica e di qualità si traducano in forme vigorose e solide di crescita economica e in una mutazione di come politica e governi guardano ai fattori reali di crescita, con scelte coraggiose rivolte al futuro e non al voto immediato".
"Gli italiani, che dovranno anche loro modificarsi, dovranno sempre tener fermo il timone perché siano solo partiti davvero democratici, nella loro vita interna e nelle loro scelte internazionali, a governare il Paese. Ma il compito delle imprese di qualsiasi dimensione e di chi le rappresenta – aggiunge FenImprese – è di non piegarsi mai alle ragioni di questa o quella coalizione, questo o quel partito. Ci dobbiamo battere come non mai per la crescita, per quanto accidentata, lunga e ardimentosa sia l’acquisizione di questa cultura economica da parte dei partiti e delle istituzioni italiane”.
L’assise nazionale, strutturata in cinque talks su argomenti di stretta attualità – dall’Europa all’energia, dall’ambiente alla pace – è stata condotta da Claudio Brachino ed introdotta dall’inno italiano cantato da Annalisa Minetti, accompagnata sul palco dal presidente e dal direttore di FenImprese, rispettivamente Luca Vincenzo Mancuso e Andrea Esposito. Quest’ultimo, in qualità di presidente dell’ente bilaterale Entebild ha presentato il Centro studi FenImprese, struttura d’indagine, analisi e ricerche su argomenti di carattere tecnico, economico e sociale diretta dal professor Antonello De Oto.
Il finale dell’assemblea ha segnato momenti importantissimi, tra i quali la nascita all’interno di FenImprese dell’Associazione imprese spettacolo e audiovisivi (Aisa) presieduta dal maestro Luciano Cannito "che avrà il compito di tutelare un mondo spesso poco rappresentato e trascurato ma che riveste grande importanza in termini economici e sociali. Significative, inoltre – informa ancora la nota – le premiazioni, consegnate dal Presidente, dal Direttore e dal coordinatore nazionale Simone Razionale, alla carriera di Vulpis, Vettore e Lovito, di tanti dirigenti nazionali e dei business partner.
L’assise si è conclusa con una cena di gala presentata da Laura Magnani.