Cronaca

Tumori al seno, niente monumenti illuminati di rosa, ma la prevenzione Lilt non si ferma

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Quest’anno, a causa della crisi energetica, niente monumenti illuminati di rosa. Tuttavia la consueta campagna di prevenzione al femminile della Lega italiana per la lotta ai tumori non si ferma. Il Nastro rosa di ottobre ha l’obiettivo di sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del tumore al seno e di informarle sugli stili di vita salutari da adottare e sulle visite da effettuare a seconda dell’età.
Le iniziative di quest’anno sul territorio, informa una nota della Lilt, "registrano tutta una serie di sinergie importanti che permetteranno di incrementare la possibilità di sottoporsi a screening oncologici. In rete con l’associazione provinciale Lilt Crotone per quanto riguarda ecografie senologiche e pap test il poliambulatorio Annunziata di Isola Capo Rizzuto e il centro medico Iozzi. Inoltre sono state siglate due importanti convenzioni con il centro radiologico Piro e con il laboratorio di analisi Via che consentiranno ai tesserati Lilt di ottenere una scontistica su molti esami diagnostici utili a individuare eventuali patologie neoplastiche".
A partire da questo mese prenderà anche il via nei locali del poliambulatorio della Lega un nuovo servizio, Lilt Care, gruppo di supporto psicologico per pazienti oncologici a cura della psicologa e psicoterapeuta Caterina Spina. Per quanto riguarda invece la decisione di non illuminare i monumenti presa dalla sede nazionale della Lilt, ci penseranno gli studenti dell’istituto Donegani a ricordare che ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno con una installazione di landart dedicata alla campagna Nastro rosa a parco Pitagora.