Cronaca

FenImprese sul caro bollette. Si fa rete con Provincia e Comune per i lavoratori

Presto un documento da indirizzare al Governo siglato da FenImprese, Comune e Provincia di Crotone

FenImprese Crotone ha ascoltato il grido delle imprese locali, stremate dall’aumento dei costi oramai insostenibili. Il caro bollette infatti è la questione scottante che Luca Mancuso, presidente nazionale di FenImprese ha inteso discutere insieme a Sergio Ferrari, presidente della Provincia di Crotone e il sindaco Vincenzo Voce promuovendo un incontro – tenutosi nella casa provinciale – il 19 ottobre.
"La situazione è gravissima – spiega Luca Mancuso -. Crotone è già stata colpita da una crisi profonda economica da tanti anni, ed oggi deve reggere anche questo ennesimo colpo del caro bollette che sta deflagrando una economia che era già molto fragile. Oggi promuoviamo un lavoro di squadra con la Provincia e il Comune affinchè si possano creare dei percorsi utili a migliorare la vita dei nostri imprenditori che in questo momento stanno lanciando il loro grido d’allarme. Dopo la pandemia non era auspicabile che si innestassero ulteriori problemi ma in questo momento bisogna affrontare la situazione per forza. A livello italiano si paventa la chiusura di 900 mila aziende ed una ripercussione di circa 4 milioni di posti di lavoro. A Crotone il 90% degli intervistati delle aziende energivore hanno dichiarato che addirittura non pagheranno le bollette o chiuderanno. Crotone soffre maggiormente e non credo sia utile manifestare piuttosto è importante far arrivare la nostra voce in Parlamento".
Anche il presidente della Provincia Sergio Ferrari affianca i lavoratori e promette di investire la deputazione parlamentare calabrese quale portavoce dei bisogni delle imprese del territorio: "Questo incontro mette in rete l’azione delle imprese ma anche nostra – dice -. Non possiamo girarci dall’altra parte perchè la situazione di crisi la vivono le imprese ma anche noi come enti istituzionali con il caro energie che impatta sui bilanci dell’ente. Una problematica che conosciamo bene e che bisogna sensibilizzare rispetto al Governo che presto si insedierà auspicando che prenda a cuore la situazione per evitare che molte imprese presto chiudano la saracinesca". Per l’ente Provincia si stanno già predisponendo alcune misure di contenimento dei costi attivando "gli impianti fotovoltaici – spiega ancora Ferrari – ed abbiamo già avviato l’ attività di perlustrazione negli uffici e anche nelle scuole. Per risparmiare dobbiamo quindi attivare le fonti di energia alternativa".
Pertanto l’incremento dei costi inciderà anche sul bilancio dell’ente comunale ed il sindaco Vincenzo Voce è pronto a fare rete con le imprese: "Oggi cercheremo di trovare una soluzione per far intervenire la politica in merito al caro bollette – spiega Voce -, quella politica che deve fare le scelte di aiuto e l’indirizzo della riunione è proprio questo. Gli enti pubblici sono coinvolti nel caro bollette e ci vuole un aiuto subito e immediato da parte dell’Europa. Il costo del gas è passato da 25/28 euro a megawattora dell’anno scorso a 300/320 questo anno. Si è già scatenata a catena un’inflazione che è quasi a due cifre! E quando un commerciante di Crotone chiude con 100/200 euro a settimana significa che la situazione è gravissima per la città e per le famiglie che devono decidere se mangiare o pagare le bollette".
Presenti alla riunione i consiglieri Fabio Manica, Fabiola Marrelli e Dalila Venneri insieme a Francesco Facino, presidente FenImprese Crotone e gli imprenditori crotonesi Giuseppe Cimini e Antonio Vrenna. 
Al termine dell’incontro è stata accolta la proposta del presidente di FenImprese nazionale Luca Mancuso di redigere – insieme all’ente Provincia e Comune di Crotone – un documento che fotografi la situazione dei bilanci dei due enti e delle piccole e medie imprese locali indirizzato al Governo.  Fotogallery