Cronaca

Camera commercio di Crotone, dal 3 novembre sarà accorpata a Catanzaro e Vibo

Il saluto del commissario Alfio Pugliese: lasciamo un ente camerale risanato. I nuovi consiglieri dell'ente accorpato il compito di azioni di sostegno per il territorio

alfio pugliese


CROTONE – "Lasciamo una Camera risanata". Lo ha detto il Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Crotone, Alfio Pugliese, nel corso della conferenza stampa attraverso la quale ha voluto salutare il territorio crotonese, ricordando le attività svolte nel corso del mandato da Presidente dell’ente camerale sin dal 2015. Con l’accorpamento a quelle di Catanzaro e Vibo Valentia, infatti, dal 3 novembre la Camera di commercio di Crotone non esisterà più come istituzione anche se continuerà ad erogare i servizi presso i propri uffici. Si tratta di una procedura disposta da una legge del 2015 voluta dal Governo Renzi che ha reso obbligatorio per gli enti camerali con meno di 75.000 imprese iscritte l’accorpamento.
“Il bilancio di questi anni di Presidenza è un bilancio positivo – ha dichiarato Alfio Pugliese – lasciamo una Camera risanata perché con i colleghi Consiglieri dal luglio del 2015 abbiamo posto in essere una serie di interventi straordinari per l’efficientamento del personale per la riduzione dei costi di gestione nonché partecipato a progetti regionali, nazionali ed europei che ci hanno consentito di mettere in utile l’ente camerale rispetto al passaggio futuro dell’accorpamento”.
“Confidiamo – aggiunge Pugliese- nel fatto che i consiglieri che costituiscono la rappresentanza crotonese nel costituendo Consiglio della camera accorpata di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia si adoperino affinchè le esigenze del territorio di appartenenza vengano tenute in considerazione, per garantire la continuità di azioni a sostegno dello sviluppo economico e sociale, cui la Camera di Commercio di Crotone ha contribuito negli anni”.