Cronaca

Migranti, ieri altri due sbarchi nel crotonese. Salvate 150 persone, fermati 4 scafisti

sbarco notte

Mentre sulle banchine del porto di Crotone questa mattina sono in corso le operazioni di sbarco da nave Diciotti di 650 migranti soccorsi tra mercoledì e giovedì scorsi nel canale di Sicilia, ieri altre due imbarcazioni sono state  intercettate dai mezzi delle forze di polizia impegnate nel contrasto all’immigrazione clandestina mentre si avvicinavano alle coste crotonesi.
Nel primo caso una vedetta velocissima della Sezione operativa navale della Guardia di finanza di Crotone, supportata da una motovedetta della Capitaneria di porto, ha intercettato, affiancato e bloccato in sicurezza, a circa 2 miglia da Capo Colonna, nelle acque di Crotone un monoalbero di 15 metri, battente bandiera statunitense, sorprendendo due sospetti responsabili ai posti di comando. A bordo si trovavano circa 100 migranti di origine afgana, bengalese, irachena, iraniana e pakistana fra di essi 10 donne e 5 minori. Dopo aver preso il controllo dell’imbarcazione e constatato che vi erano le condizioni di sicurezza, i militari hanno quindi condotto la barca a vela sino agli ormeggi in porto.
Il secondo intervento della Guardia di finanza è avvenuto nella acque antistanti Le Castella, a sud di Crotone, dove è stato bloccato un secondo monoalbero di 12 metri, con bandiera greca, sorprendendo, anche in questo caso, due sospetti responsabili ai posti di comando. A bordo si trovavano circa 50 migranti di origine irachena e iraniana fra di essi 11 donne e 16 minori. Hanno quindi preso a rimorchio l’imbarcazione per condurla all’interno del porto di Le Castella. Giunti a terra i migranti sono stati consegnati alle autorità preposte all’accoglienza precedentemente allertate e le barche sono state messe a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le attività di polizia giudiziaria, coordinate dalla Procura della Repubblica di Crotone, hanno permesso il fermo di 4 scafisti di cui 2 di nazionalità moldava riconducibili al primo evento e 2 di nazionalità egiziana per il secondo evento.