Cronaca

Steccato di Cutro, esonda il Tacina: decine di abitazioni allagate (VIDEO)

CUTRO – Sono una cinquantina le abitazioni allagate a causa dell’esondazione del fiume Tacina nella zona di Steccato di Cutro e di località Votapozzo. Nella frazione costiera del comune di Cutro alcuni cittadini hanno letteralmente navigato sulle strade utilizzando delle barche per poter raggiungere le abitazioni e soccorrere le persone che vi erano bloccate all’interno. Anche i vigili del fuoco hanno dovuto usare mezzi anfibi e gommoni per trarre in salvo le persone che erano salite ai piani alti delle case. L’acqua ha raggiunto in alcuni punti anche l’altezza di 120 centimetri invadendo cortili e cantine e sommergendo diverse automobili. Oltre che per la scarsa manutenzione del fiume l’esondazione è stata causata dalla grande quantità di pioggia caduta a monte: il pluviometro del Centro funzionale multirischi di Arpacal posizionato nel comune di Roccabernarda località Serrarossa ha registrato 108 mm di pioggia caduti in appena un’ora – dalle 2 alle 3 del mattino con l’intensità che è rimasta tale fino alle 4; fino alle 2 erano piovuti 84 mm di pioggia.  

Critica la situazione nella contrada Votapozzo da sempre soggetta ad eventi alluvionali in occasioni di bombe d’acqua ma, nonostante la problematica, non sono mai stati eseguiti interventi per evitare il ripetersi del problema. Il Comune di Cutro ha trovato alloggio provvisorio per sei famiglie (13 persone complessivamente) che risiedono in contrada Votapozzo ed abitano ai piani bassi. Andranno in un ostello realizzato in una struttura confiscata alla criminalità organizzata e gestito dall’associazione ‘Amici del tedesco’. Sul posto, oltre ai pompieri, tanti volontari della protezione civile.
Un vero e proprio battesimo del fuoco (o sarebbe meglio dire dell’acqua) per la neo amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Ceraso che si è appena insediata. Il sindaco, che ha eseguito una serie di sopralluoghi nelle zone alluvionate, ha assicurato: "Stiamo lavorando per agevolare il ritorno alla normalità in una situazione difficilissima causata da una improvvisa bomba d’acqua che ha provocato la piena del Tacina. Il Comune è pronto a dare alloggio alle famiglie che hanno le abitazioni in condizioni di inagibilità".