Cronaca

Legalità, la teca con l’auto della scorta di Falcone arriva a Crotone

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CROTONE – Lunedì 30 gennaio nel piazzale del Tribunale di Crotone sarà esposta la teca che contiene il relitto della Quarto Savona 15, il nome in codice della Fiat Croma che era di scorta a Giovanni Falcone quel 23 maggio del 1992 a Capaci. Di quella auto, nella quale morirono gli agenti Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani, oggi restano delle lamiere contorte che sono diventate testimoni della lotta contro la criminalità organizzata.
Il relitto di Quarto Savona Quindici è stato posto in una teca che il Ministero dell’Interno ha donato all’associazione omonima guidata da Tina Montinaro, moglie di Antonio Montinaro, caposquadra della scorta, che ha scelto di far ‘ripartire’ il viaggio di quella Fiat Croma per testimoniare, soprattutto tra gli studenti, la necessità di dire no alla mafia. In questo viaggio per la legalità Quarto Savona Quindici arriverà il prossimo 30 gennaio a Crotone, accompagnata dalla presidente Tina Montinaro, per inaugurare un vasto progetto ideato dall’associazione ‘È solidarietà’ intitolato “La memoria e l’impegno”. La teca con la Fiat Croma QS15 ripartirà per il suo viaggio di legalità il 31 gennaio e sarà salutata da una cerimonia istituzionale.
“Il nostro progetto – ha spiegato Maurizio Principe, presidente di ‘È solidarietà’ – vuole promuovere l’educazione alla legalità in un territorio che di recente è stato al centro delle cronache nazionali per l’aggressione a Davide Ferrerio. Abbiamo avuto, grazie all’associazione ‘Quarto Savona quindici’ questo importante onore di ospitare la teca l’auto della scorta del giudice Falcone. I giovani avranno una prova tangibile dell’orrore, del dolore e di quanto sangue è stato versato da innocenti per contrastare la piovra mafiosa. Anche per questo abbiamo deciso di costruire intorno a questo evento unico una serie di attività che coinvolgono principalmente le scuole di ogni ordine e grado, le forze dell’ordine, la magistratura, le istituzioni”.
La presenza della ‘Quarto Savona Quindici’ è, infatti, il punto di inizio di una serie di attività che ‘È solidarietà’ svolgerà insieme ai magistrati del Tribunale di Crotone che nel mese di febbraio si recheranno nelle scuole per confrontarsi con gli studenti sulla legalità: dalla lotta alla mafia, al bullismo, alla violenza di genere. Infine, è solidarietà, a sostegno delle attività dell’associazione ‘Quarto Savona quindici’ ha organizzato per il 4 febbraio, allo stadio Ezio Scida un triangolare di calcio tra le formazioni della nazionale italiana magistrati (nella quale gioca anche il sostituto procuratore di Crotone, Alessandro Rho), la squadra nazionale dei sacerdoti e delle suore e una rappresentativa delle forze dell’ordine e magistrati del Tribunale di Crotone.