Cronaca

Migranti, Meloni: prossimo consiglio dei ministri a Cutro

 "Ho valutato la possibilità di tenere un Consiglio dei ministri a Cutro, nel luogo della tragedia dei migranti". Lo dice la premier Giorgia Meloni in un punto stampa ad Abu Dhabi interpellata sulla tragedia dei migranti di Cutro contestando la tesi che "la Meloni scappa. Le istituzioni sono state presenti anche nell’esprimere il proprio cordoglio. Ora il passaggio è dare risposte. Ho discusso di riunire il Consiglio dei ministri a Cutro per dare un segnale di concretezza".
La premier ha aggiunto: "Il governo ha sempre fatto "tutto quello che potevamo fare per salvare vite umane quando eravamo consapevoli che c’era un problema, in questo caso non siamo stati consapevoli perché non siamo stati avvertiti voi avete tutte le evidenze a conferma di questo fatto e se qualcuno sa qualcosa di diverso è bene che ce lo dica".  
 Giorgia Meloni ha proseguito: "Noi dall’inizio continuiamo a fare tutto quello che possiamo per impedire che il lavoro degli scafisti continui a mettere a repentaglio le vite umane. Stamattina qui  con Bin Zayed ho parlato di immigrazione di come favorire flussi legali impedendo flussi illegali, di come fermare una tratta vergognosa e cinica che mette a repentaglio la vita delle persone e credo non sia passato un solo giorno senza che mi sia occupata di questa materia". 
"La lettera del sindaco di Crotone non l’ho letta tutta. Posso solo dire che io sono rimasta colpita dalle ricostruzioni di questi giorni. Ma davvero, in coscienza, c’è qualcuno che ritiene che il governo abbia volutamente fatto morire 60 persone? Vi chiedo se qualcuno pensa che se si fosse potuto salvare 60 persone, non lo avremmo fatto. Vi prego, siamo un minimo seri".