Cronaca

Naufragio Steccato: prefetto Ferraro "entro martedì partiranno ultime salme da Palamilone"

camera ardente palamilone  14

Tra lunedì e martedì prossimi saranno trasferite le ultime salme delle vittime del naufragio di Cutro che ancora si trovano nel Palazzetto dello sport di Crotone dopodichè la struttura sarà restituita al Comune. Le salme ancora non identificate verranno trasferite al cimitero di Cutro. Lo ha annunciato il nuovo prefetto di Crotone, Franca Ferraro, incontrando questa mattina i giornalisti in occasione del suo insediamento.
Nel corso dell’incontro il prefetto ha quindi informato che 36 superstiti del naufragio hanno fatto richiesta di protezione internazionale: attualmente sono ospitati presso un hotel di Crotone ed hanno già svolto le audizioni con la delegazione del governo tedesco per la ricollocazione in Germania. Sono invece 18 i richiedenti asilo in Italia che sono ospitati nei centri Sai; altri 18 si sono allontanati spontaneamente a vario titolo, mentre 4 sono in stato di arresto poiché considerati gli scafisti del barcone naufragato. Le vittime sono 89 di cui 29 uomini, 26 donne e 36 minori; di questi 21 sono maschi e 13 femmine (31 sotto i 14 anni e 3 sopra i 14 anni)
Il prefetto ha ribadito che le ricerche dei dispersi, 11 secondo le segnalazioni dei sopravvissuti, proseguiranno ad oltranza. Per quanto riguarda il trasferimento delle salme il prefetto ha spiegato che fino ad ora sono 78 quelle che hanno lasciato Crotone: 43 in Afganistan, 11 in Germania, 14 a Bologna, 1 è stata sepolta a Crotone, 1 in Finlandia, 6 in Pakistan, 1 in Iran, 1 Tunisia. Restano da trasferire 11 salme di cui 7 non identificate (4 adulti e tre bambini), 2 identificate e non reclamate (una è di un neonato), due invece andranno in Palestina ed Afganistan.
Sono soprattutto i bambini ad aver pagato il prezzo più alto nel naufragio, da quanto si evince dal conteggio ufficiale delle vittime reso noto dalla Prefettura. Delle 89 persone decedute, ma ci sono ancora una decina di dispersi che mancano all’appello, ben 34 erano i minori (21 maschi e 13 femmine), quasi tutti sotto i 14 anni di età: ben 31, mentre solo tre superavano i 14 anni. Tra le vittime di età adulta, quindi, 29 erano maschi e 26 donne.
“Vorrei restituire alla città il Palamilone entro martedì – ha detto il prefetto -. Dobbiamo aspettare che partano le salme per l’estero e poi trasferiremo nel vecchio cimitero di Cutro le salme non reclamate e le eventuali salme dei dispersi che verranno rinvenute”.