Cultura e spettacoli

L’arte di Gerardo Sacco celebrata al teatro Cilea di Reggio Calabria

foto bergamotto

Domenica 26 marzo 2023, al "Teatro F. Cilea" di Reggio Calabria, il Polo del Bergamotto, i reggini e Reggio Calabria hanno voluto celebrare il maestro Gerardo Sacco, di recente insignito del Leone d’oro alla carriera e al merito. A condurre l’evento, che ha visto la direzione artistica di Pino Causini, è stata la giornalista Eva Giumbo. A introdurre i festeggiamenti il presidente del Polo del Bergamotto di Reggio Calabria, il prof. Vittorio Caminiti, il quale ha ringraziato il maestro per l’impegno con il quale promuove il made in Calabria e in particolare il bergamotto, sostenendo in modo tangibile la sopravvivenza del Museo tematico di Reggio Calabria.
Ha quindi preso la parola la vicepresidente della Regione Giusy Princi che ha esaltato le opere dell’orafo, capaci di dare lustro alla Calabria, raccontando la storia di questa terra e del popolo calabrese attraverso gioielli unici e inimitabili. La vicepresidente Princi ha colto di sorpresa l’orafo, grazie anche alla collaborazione del prof Caminiti, facendo portare sul palco del teatro il Leone d’Oro consegnato solamente qualche settimana fa.
“Pensavo fosse una manifestazione di tipo diverso – commenta il maestro – invece mi sono ritrovato al centro di una vera e propria festa in mio onore, questa è una cosa che mi ha emozionato davvero tanto e che non dimenticherò mai. Così come la sfilata di gioielli, con le modelle che partendo dal Cilea sono uscite sul corso principale sfilando con le nostre opere. Qualcosa di mai visto prima, straordinario”. La serata è andata avanti con il saluto e il ringraziamento, a nome del Comune e della città di Reggio Calabria, dell’assessore Giovanni Latella. Non è mancato il ricordo nell’anno del centenario del grande Franco Zeffirelli, con cui il maestro Sacco ha avuto un rapporto professionale e di amicizia molto intenso. In un teatro Cilea davvero stracolmo erano presenti anche molti studenti, come quelli degli istituti alberghieri della provincia, che hanno sfilato con gli abiti da lavoro in un momento di sana leggerezza. Gerardo Sacco, nel suo discorso, ha parlato dei suoi gioielli, non solo dei preziosi realizzati nel corso della sua lunga carriera, ma soprattutto quelli della sua famiglia: i figli e l’indimenticata moglie Anna, che il maestro porta idealmente con sé in ogni manifestazione organizzata in suo onore.