Cronaca

Al Vinitaly “Zero Bianco” Gaglioppo vinificato in bianco da Brigante Vigneti & Cantina

Prodotto in edizione limitata di 1.800 bottiglie da 1 litro, sarà commercializzato a partire da aprile 2023

zeobianco

Debutterà per la prima volta in Italia al prossimo Vinitaly a Verona, in programma dal 2 al 5 aprile, il nuovo “Zero Bianco” Gaglioppo vinificato in bianco, parte del progetto Vini Naturali “Zero”, la linea più prestigiosa e innovativa di Brigante Vigneti & Cantina le cui vigne sorgono sulle colline più vocate alla coltivazione della vite di quella che fu l’antica colonia greca Krimisa, oggi Cirò, da dove si narra provenissero i vini offerti in premio ai vincitori delle Olimpiadi in epoca classica.
La nuova etichetta della cantina cirotana è un vino bianco naturale, senza solfiti aggiunti, senza filtrazioni e senza uso di lieviti selezionati, prodotto da uve a bacca rossa Gaglioppo senza macerazione sulle bucce e fermentazione spontanea da lieviti indigeni. Il nuovo “Zero Bianco” di Brigante è intenso ed elegante; il colore, bianco tenue ambrato, ricorda quello del miele di tiglio mentre al naso spiccano note floreali d’arancio e sentori di frutta con in evidenza note di pesca bianca e pero selvatico con un leggero sentore di liquirizia; in bocca è intenso, deciso, ma al contempo armonico, piacevole ed equilibrato. Possiede un sorso lungo e al palato risulta di piacevole acidità e persistente freschezza, ma ciò che colpisce è la sua complessità figlia del carattere del Gaglioppo.
Prodotto in edizione limitata di 1.800 bottiglie da 1 litro, sarà commercializzato a partire da aprile 2023. Il Gaglioppo è un vitigno antichissimo che rappresenta al meglio il territorio di Cirò e che affonda le sue radici della storia della Magna Grecia. La scelta di produrre un vino bianco dell’uva a bacca nera Gaglioppo è stata dettata dalle caratteristiche proprie del vitigno nel suo rapporto con il terroir. «Da tempo, durante i vari assaggi del mosto fiore per lo Zero Rosato – spiega Enzo Sestito, comproprietario assieme alla moglie Stefania di Brigante Vigneti & Cantina – ci siamo convinti che le caratteristiche del Gaglioppo potessero esprimersi anche con una vinificazione in bianco e quest’anno abbiamo deciso di accettare questa nuova sfida con noi stessi».
La scelta di produrre un vino bianco naturale senza solfiti aggiunti prosegue il percorso di sostenibilità iniziato anni fa con la conversione alle pratiche dell’agricoltura biologica in vigna e la successiva certificazione Valoritalia, l’introduzione di bottiglie di vetro più leggere, l’adesione alla Fivi, Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti e il lancio diversi anni fa della linea di vini naturali senza solfiti aggiunti “Zero”. Il nuovo “Zero Bianco” Gaglioppo firmato da Brigante Vigneti & Cantina può essere abbinato con tutte le preparazioni di pesce e frutti di mare, primi e secondi di terra speziati e anche con la cucina orientale. Ottimo da solo come vino da meditazione.
Le tenute Brigante Vigneti & Cantina si trovano sulle colline del comune di Cirò in provincia di Crotone, nel cuore della DOC Cirò a pochi chilometri dalle rive del Mar Ionio e dalle pendici dei monti della Sila. La cantina, a conduzione familiare, è stata fondata a fine Ottocento e oggi è gestita da Enzo Sestito e la moglie Stefania Carè. L’azienda distribuisce ogni anno circa 55mila bottiglie in Italia e nei più importanti mercati esteri.