Appuntamenti

Gak, martedì 9 maggio culti orfici e dottrine pitagoriche a cura di Maria Letizia Lazzarini

pitagora

"Testimonianze dei culti orfici, tra Crotone e Sibari". E’ il tema della lezione di archeologia e storia in programma martedì 9 maggio con inizio alle ore 18 e conclusione alle 19.30 al museo e giardini di Pitagora, a cura del Gruppo archeologico krotoniate.
Dopo una breve introduzione sulle caratteristiche dei culti orfici e dei legami con le dottrine pitagoriche, la relatrice, Maria Letizia Lazzarini, si soffermerà sulle iscrizioni incise su alcune laminette auree provenienti dalle antiche città di Petelia (Strongoli) e Thurii (Sibaritide), contenenti istruzioni per il percorso che gli iniziati a questi culti debbono seguire e le norme cui si debbono attenere al momento della morte per ottenere l’immortalità.
L’argomento della lezione era stato programmato prima dell’annuncio, poche settimane fa, della scoperta di un ulteriore frammento di laminetta orfica nell’area dell’antica colonia greca di Thurii. Un tema di grande interesse per il territorio krotoniate sia per via della laminetta aurea trovata a Petelia che per i forti legami con la filosofia di Pitagorica.
Il personaggio centrale delle lamine di Thurii e Petelia, Mnemosyne, dea tutrice della memoria, come principio di conoscenza, secondo Giuseppe Pugliese Carratelli costituisce un elemento di contatto tra le lamine auree orfiche e la dottrina pitagorica. Lo studioso ritiene che la dottrina orfica delle lamine mnemosynie si sia formata nell’ambito dell’antica scuola pitagorica.