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Università, corsi sanitari a Crotone: il Coruc non dice no ma rinvia la decisione ad altra seduta

Giovanbattista De Sarro
Il Coruc apre alla possibilità di nuovi corsi universitari a Crotone ed affida a De Sarro il compito di approfondire il progetto. È quanto si apprende da una nota diramata dall’ufficio stampa della Regione Calabria al termine dell’odierna riunione del Comitato dei rettori delle università calabresi, chiamato a valutare la possibilità di avviare, tramite una collaborazione tra Università Magna Grecia di Catanzaro e Link Campus University, l’attivazione di tre nuovi corsi di laurea – in Medicina e Chirurgia, in Infermieristica, e in Fisioterapia – a Crotone.
Il Coruc, che si è riunito alla Cittadella regionale di Catanzaro, "ha condiviso l’obiettivo di dotare anche la città di Crotone di importanti corsi di laurea in materie sanitarie, senza trascurare l’Università di Reggio Calabria ed il suo territorio, per seminare nuove competenze e professionalità in un momento storico nel quale viene avvertita, tanto in Calabria quanto nel resto del Paese, una preoccupante carenza di personale medico e specializzato proprio nelle professioni sanitarie" informa la nota.
Non è stata però assunta una decisione, il Comitato dei rettori calabresi ha deciso per ora "di esplorare tale possibilità – prosegue la nota – dando mandato al rettore dell’Università Magna Graecia, Giovanbattista De Sarro, di effettuare ulteriori approfondimenti, anche in relazione al fatto che si ritiene opportuno avere come capofila, in sede amministrativa, un’Università pubblica". Successivamente, "valuterà la proposta, nel complesso dell’offerta formativa regionale, in una prossima seduta".
Oltre a De Sarro, presidente uscente del Coruc, erano presenti a Catanzaro i rettori dell’Università della Calabria di Cosenza, Nicola Leone, e dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Giuseppe Zimbalatti; il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto; i rappresentanti degli studenti, Nazzareno Zaccaria dell’Unical ed Emanuele Scigliano dell’Umg.