Cronaca

(FOTOGALLERY) Progetto Bosco, una fattoria di asini e onoterapia a Casabona

Con la capofila associazione Sabir insieme a Gal Kroton, Fili Meridiani e cooperativa Terre Joniche

Il progetto innovativo Bosco finanziato da ‘Fondazione con il sud’ ha preso il via il 6 febbraio scorso, nel comune di Casabona, con la consegna delle chiavi della struttura dove nascerà una fattoria terapeutica. A vincere il bando ‘Terre Colte’ è stata l’associazione Sabir che è soggetto responsabile di un progetto di recupero di un fondo agricolo nel crotonese con la finalità di rendere fertili alcune terre abbandonate, con il supporto della rete agricola locale e permettendo, a chi si occupa di servizi alla persona e alla comunità, di creare una impresa sociale. L’idea di Sabir – denominata ‘Bosco – Biodiversità, Oasi di Salute, Cura e Onoterapia’ è stata subito accolta dal sindaco di Casabona, Francesco Seminario che ha concesso, in comodato d’uso gratuito per dieci anni, un’area verde comunale di circa 50 ettari.
Il panorama è mozzafiato e si estende su un lungo percorso naturalistico che guarda al convento di San Francesco e all’antica valle del Vitravo. Sul terreno, infatti, sorgerà una fattoria dedicata alla produzione di latte d’asina e all’onoterapia con la possibilità di organizzare laboratori di pet therapy e attività per bambini colpiti da spettro autistico. Tra i partner del progetto: l’Università Magna Graecia di Catanzaro che si occuperà dell’aspetto scientifico, considerando che ha già messo in campo studi specifici sulle importanti proprietà nutrizionali del latte d’asina, insieme al Gal Kroton, Fili Meridiani e la cooperativa Terre Joniche. Tutti i dettagli della conferenza stampa di presentazione e le interviste saranno disponibili sul numero de Il Crotonese di venerdì 9 febbraio.