Stupefacenti

L’eroina torna a invadere la piazza crotonese, la Polizia sequestra un altro mezzo kg di droga

La Polizia di Crotone ha arrestato un 24enne albanese in possesso di un chilogrammo e mezzo di stupefacente, un sacco ricolmo di sostanza da taglio ed attrezzatura varia

Generico marzo 2024
Eroina sequestrata al rione Gesù

CROTONE – Per anni ha flagellato la città e l’intero comprensorio, creando schiere di tossicodipendenti pronti a tutto per una dose, mietendo numerose vittime e facendo conquistare a Crotone il poco invidiabile primato di capitale dell’eroina. Poi lentamente la più temibile delle sostanze ha lasciato il posto, nelle preferenze dei consumatori, alla cocaina, ben più redditizia per gli spacciatori, soprattutto perché ricercata in tutti i ceti sociali e senza distinzioni di età. Le ultime operazioni delle forze di polizia, tuttavia, testimoniano che l’eroina sta di nuovo invadendo la piazza crotonese, dove addirittura sono stati scoperti dei laboratori artigianali per produrla. E’ accaduto, come già segnalato su questo giornale, a Cutro dove la Polizia ha arrestato un 24enne albanese in possesso di un chilogrammo e mezzo di stupefacente, un sacco ricolmo di sostanza da taglio ed attrezzatura varia. Circostanza inquietante poiché fa pensare all’esistenza di una organizzazione criminale intenzionata a produrre la droga in proprio e immetterla poi sul mercato. Così come inquietante è il fatto che poche ore dopo ancora gli agenti della squadra Mobile della questura abbiano ritrovato un altro mezzo chilo di eroina nascosto nell’intercapedine di un muro di contenimento del fiume Esaro, nel rione Gesù. I poliziotti stavano effettuando alcuni controlli nel quartiere, da anni ormai epicentro dei traffici di stupefacenti, quando hanno notato un andirivieni sospetto nei pressi del fiume ed hanno deciso di ispezionare a fondo la zona. In precedenza, per le strade del Gesù, avevano controllato diverse autovetture, rinvenendo dosi di cocaina e hashish, detenute per uso personale, per cui hanno proceduto alla segnalazione al Prefetto di Crotone di quattro persone, per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste.