Lavoro

Abramo Cc, sit-in in Calabria per chiedere risposte al Ministero

Nel piazzale della prefettura crotonese si sono radunati numerosi lavoratori per chiedere la convocazione del tavolo ministeriale che dia risposte concrete. Intanto aumentano le ore di cassa integrazione

CROTONE – L’ennesimo sit-in per tenere alta l’attenzione sulla vertenza Abramo Customer Care si è tenuto nella mattina del 18 marzo di fronte le prefetture delle tre province calabresi in cui sono presenti le sedi dell’azienda di call center: Crotone, Catanzaro e Cosenza. Nel piazzale della prefettura crotonese si sono radunati in numerosi, insieme alle sigle sindacali regionali e delle Rsu Uilcom Calabria. A chiede a gran voce la convocazione del tavolo ministeriale che dia risposte concrete sono proprio i lavoratori stremati dai continui tagli alle commesse e dal numero di ore cassa integrazione in aumento. Durante il sit-in una delegazione di dipendenti unitamente ai rappresenti delle sigle sindacali è stata accolta negli uffici del Prefetto Franca Ferraro sostituita, però, in tale occasione dal Vicario Francesco Paolo D’Alessio. Erano  presenti il sindaco di Crotone Vincenzo Voce e il Presidente della Provincia Sergio Ferrari.