Isola capo rizzuto

Accoltella coinquilino perché aveva sporcato il pavimento: arrestato

Una lite per futili motivi tra due stranieri in attesa di asilo politico sfocia in un tentato omicidio ad Isola Capo Rizzuto

carabinieri

ISOLA CAPO RIZZUTO – Tre coltellate al suo coinquilino perché aveva sporcato il pavimento. E’ finita così una lite tra due stranieri che, in attesa del riconoscimento dell’asilo politico, vivono in un rudere a Isola Capo Rizzuto. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi (il 10 aprile) quando un ragazzo di 25 anni della Guinea si è presentato alla tenenza dei carabinieri di Isola Capo Rizzuto chiedendo aiuto. Aveva gli abiti insanguinati ed ha raccontato ai militari che era stato accoltellato dal suo coinquilino, un nigeriano di 24 anni.
Il guineano, soccorso dai carabinieri e condotto in ospedale, aveva tre ferite di arma da taglio al petto ed alla schiena per fortuna non gravi (prognosi di dieci giorni). I militari hanno approfondito la vicenda e si sono messi alla ricerca dell’aggressore rintracciandolo a tarda sera mentre vagava sulla statale 106 nei pressi di un bar. I carabinieri hanno anche svolto un sopralluogo nell’appartamento dove abitavano i due trovando un coltello sul pavimento con accanto delle macchie di sangue. Per questo motivo la tenenza dei carabinieri ha sottoposto il nigeriano a fermo di indiziato di delitto portandolo nel carcere di Crotone. L’indagato, assistito dall’avvocato Alessandro Antonio Messina, è comparso successivamente davanti al gip del Tribunale di Crotone che ha convalidato il fermo e disposto che restasse nella casa circondariale. L’uomo è indagato per tentato omicidio aggravato dai futili motivi.