Cosenza

Miss mamma italiana, cubana di Mesoraca supera la selezione

Il concorso nazionale di bellezza e simpatia giunto quest’anno alla sua 31esima edizione, La manifestazione si è svolta nella sala eventi Eden Park di Cosenza

Generico aprile 2024
Al centro della foto, la vincitrice del concorso Maria De Los Angeles Diaz Cedeno; alla sua sinistra, Paolo Teti e Valentina Marano fascia Gold; a destra, Natasha Fato e Giuliana Carolina Montesanti fascia Evergreen

COSENZA – Arriva da Mesoraca la vincitrice della selezione per l’accesso alle pre finali di ‘Miss mamma italiana 2024’, il concorso nazionale di bellezza e simpatia giunto quest’anno alla sua 31esima edizione, La manifestazione si è svolta nella sala eventi Eden Park di Cosenza a cura dalla Tema Spettacoli di Paolo Teti, ideatore e patron del concorso nonché presentatore insieme a Natasha Fato. Le partecipanti, oltre a sfilare in passerella con abiti eleganti, hanno sostenuto una prova di abilità (canto, ballo, ricette gastronomiche, esercizi ginnici, prove creative ed artistiche) che rappresentasse la loro personalità.

Al termine, La giuria ha incoronato con la fascia ‘Miss mamma italiana’ Maria De Los Angeles Diaz Cedeno, 35 anni, pasticcera e cake decorator, di origini cubane ma residente in provincia di Crotone, a Mesoraca; la fascia Gold, riservata alle mamme dai 46 ai 55 anni, è andata a Valentina Marano, 53 anni, ausiliaria del traffico di Casali del Manco (Cosenza), mentre a Giuliana Carolina Montesanti, 68 anni, casalinga di Lamezia Terme, è stata consegnata la fascia Everegreen, riservata alle mamme con più di 56 anni.

La partecipazione al concorso è gratuita, le mamme interessate possono contattare la Tema Spettacoli al numero di telefono 0541.344300 oppure consultare il sito www.missmammaitaliana.it. L’organizzazione ricorda che “Miss mamma italiana sostiene Arianne, associazione onlus per la lotta all’endometriosi, una malattia cronica, progressiva ed invalidante ancora poco conosciuta, che in Italia colpisce quasi 4 milioni di donne fin dall’adolescenza e che, per questo motivo, deve essere ben conosciuta per permettere un’attivazione spontanea in caso di sintomi sospetti”.