Oggi parliamo di processi infiniti e diritto al risarcimento del danno.
La domanda che viene posta più spesso all’avvocato è “quanto tempo ci vuole ?
Un professionista serio non darà mai una risposta concreta a questo interrogativo, perché non dipende dall’avvocato la durata del processo. Al contrario prima si chiude il processo prima riceve il #compenso il legale.
La legge Pinto dispone che un processo per ritenersi di durata equa non può durare più di 3 anni in primo grado, 2 anni in secondo grado e un anno in Cassazione.
Sforati questi termini si ha diritto a un indennizzo da parte dello Stato.
Bisogna far causa quindi allo Stato che dovrà indennizzare il cittadino vittima delle lungaggini processuali.
Ammesso che la durata del processo non dipende dall’avvocato, perché la giustizia è lenta? Carenza di organico? Troppa burocrazia ?
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