Cronaca

Somministrazione vaccini, YouTrend: Sicilia e Calabria in ritardo, Bolzano e Veneto avanti

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ROMA – Provincia di Bolzano e Veneto in testa, indietro Sicilia e Calabria. E’ la situazione delle somministrazioni dei vaccini in Italia in base all’indice calcolato da YouTrend secondo il quale negli ultimi sette giorni hanno fatto un balzo in avanti anche Lombardia e Umbria mentre altre cinque regioni sono in discesa. In base ai dati aggiornati al 12 aprile, la provincia autonoma di Bolzano è, con 85 punti su 100, quella più avanti nell’indice regionale; seguono il Veneto a quota 83 (+7 rispetto a una settimana fa), la provincia autonoma di Trento a 75 (+4) e l’Emilia Romagna a 73 (+10), tutte sopra la media nazionale che è a 63 e che è in crescita di 8 punti rispetto alla settimana scorsa. Al fondo della classifica, sotto 50 punti, ci sono la Sicilia a 46 (in discesa di un punto rispetto alla settimana scorsa) e la Calabria a 45. In calo risultano anche il Lazio (-5 punti, ma sempre sopra la media nazionale a 68), Toscana (-2, con una media di 68), Basilicata (-8, a 58 punti) e Valle d’Aosta (-7 a 55 punti). A crescere di più rispetto a una settimana fa sono ancora la provincia autonoma di Bolzano, con 17 punti, e subito dopo Lombardia e Umbria, entrambe con un balzo in avanti di 16 punti.

L’indice regionale del portale YouTrend sintetizza settimanalmente, con un valore compreso tra 0 e 100, lo stato della campagna di vaccinazione attraverso la media ponderata di 5 parametri: la percentuale di dosi utilizzate sul totale di quelle ricevute, le percentuali di ospiti delle Rsa, di over 80 e di soggetti tra 70 e 79 anni vaccinati e l’accelerazione delle vaccinazioni rispetto alla settimana precedente. Più per una determinata regione o provincia autonoma l’indice si avvicina a 100, più essa avrà portato avanti la campagna vaccinale con efficacia.

Gelmini: verso la riapertura La copertura vaccinale gioca un ruolo importante nell’auspicato ritorno alla normalità. “A giorni sarà convocata la cabina di regia per definire le riaperture” annuncia questa mattina dalle pagine di Repubblica la ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini. “Un crono-programma credo che lo avremo già in settimana. I ministeri stanno lavorando ciascuno sui protocolli di sicurezza. È allo studio anche il pass vaccinale. Stiamo pianificando il via alle fiere, ai grandi eventi internazionali. Si va verso una rapida apertura degli esercizi commerciali. Col passaggio in zona gialla di molte realtà, se il tasso di contagio e quello di vaccinazioni lo consentiranno, potrebbero riaprire ristoranti con tavoli esterni e bar, almeno a pranzo. E – conclude – anche piscine e palestre. Il 2 giugno potrebbe essere la data per le aperture generalizzate”.