Politica

Elezioni regionali, Occhiuto parla già da governatore

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Alle sette della sera il candidato alla presidenza della Regione Calabria per il centrodestra Roberto Occhiuto sente di avere già la vittoria in tasca, sebbene le sezioni scrutinate fino a quell’ora siano appena un paio di centinaio a fronte delle 2.421 complessive. Le proiezioni, tuttavia, lo confortano pronosticando che vincerà con circa il 55 per cento dei voti, in sostanza lo stesso risultato che nel gennaio del 2020 ottenne Jole Santelli.

Da neo governatore in pectore, allora, Occhiuto inizia a rilasciare le prime dichiarazioni dal suo quartier generale a Gizzeria, affiancato da Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia. “Comincerò a occuparmi da subito della sanità; chiederò al governo di restituire subito la sanità ai calabresi perché in 12 anni di commissariamento non si sono risolti i problemi” dichiara Occhiuto.

“Noi – spiega – spendiamo ogni anno 300 milioni di mobilità passiva, se a queste somme si aggiungono quelle che le famiglie calabresi spendono per i viaggi della speranza si arriva a un miliardo. E’ inaccettabile. Siccome io mi gioco tutto in questa ambiziosa prospettiva di cambiare la Calabria, voglio occuparmi direttamente delle questioni di governo che riguardano la mia regione. Il governo lo sa già, so – ha poi aggiunto Occhiuto – che avrò il pieno sostegno del mio partito, del quale mi mi onoro di essere un dirigente nazionale”.

Non da meno Antonio Tajani: “Voglio ringraziare tutte le candidate e tutti i candidati, tutti i parlamentari, tutti i sindaci, i militanti, tutti coloro che si sono impegnati per questa vittoria” dice. “Sono particolarmente orgoglioso  del fatto che Forza Italia è il primo partito della Calabria, in assoluto, non solo del centrodestra”. Questo, ha voluto precisare, con la sola lista  che porta il simbolo del partito, “perché – ha ricordato – Forza Italia, a differenza di tutti gli altri,  è stata in grado di presentare in Calabria due liste, Forza Italia e Forza Azzurri. In questo momento  – ha fatto rilevare – la sommatoria dei voti di Forza Italia e Forza Azzurri si avvicina al 30% dei consensi”.