Cronaca

Risarcimenti alluvione 2020, soldi alla Regione, ora serve la firma di Occhiuto

Finalmente il governo ha trasferito i fondi alla Protezione civile Calabria per i ristori di cittadini e privato che hanno subito i danni nel novembre di due anni fa.

CROTONE – Sono stati trasferiti al Dipartimento della protezione civile della Calabria i fondi governativi per il ristoro dei danni subiti da cittadini ed imprese per l’alluvione del 22 novembre 2020. Lo fa sapere l’associazione "Alluvionati 22.11.2020 – Dal giorno dopo" dopo l’incontro, svolto il 13 marzo presso la cittadella regionale con il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ed il dirigente della Protezione civile Calabria, Fortunato Varone. "Un incontro molto proficuo – scrive l’associazione – durante il quale abbiamo ricevuto notizia che i fondi stanziati dal Governo per il risarcimento dei danni dell’alluvione sonio stati trasferiti al Dipartimento della protezione civile Calabria il 10 marzo scorso". La notizia è stata confermata ai componenti della delegazione anche dall’onorevole Elisabetta Barbuto che ha fornito la nota ufficiale della Sottosegretaria di Stato del Ministero per il sud, Dalila Nesci.
L’iter, complesso e che ha incontrato ostacoli di natura tecnico burocratica in questi due anni, adesso prevede che sia il commissario delegato, ovvero il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, a firmare il decreto per assegnare i fondi. 
L’associazione "Alluvionati 22.11.2020 – Dal giorno dopo", che chiede di accelerare la tempistica, ha inoltre comunicato il nuovo direttivo composto da: Massimo Pennestrì (presidente), Massimo Ciliberto (vicepresidente), Salvatore Garofano (segretario), Leandra Facciolo, Gianfranco Verardi, Pasquale Vatalaro (consiglieri)