Cronaca

Verso la costituzione del Consiglio comunale baby di Crotone, eletti 36 rappresentanti

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Si sono svolte, martedì 8 novembre, le consultazioni per l’elezione dei rappresentanti del primo Consiglio comunale baby istituito dal Comune di Crotone. Sono stati eletti trentasei consiglieri tra i quali, nel corso dell’insediamento ufficiale che si terrà nella sala Consiliare nei prossimi giorni, alla prima seduta di Consiglio verrà nominato il sindaco o la sindaca. Questi gli eletti…
Scuola V. Alfieri Secondaria Caterina Fico e Matteo Allò; Plesso Albani Primaria Benedetta Nicoletta e Riccardo Pasquale Corrado; Scuola Codignola Primaria Celeste Foglietti e Jacopo Scaccianoce; Scuola Maria Grazia Cutuli Primaria Letizia Pignataro e William Zappia; Scuola Maria Grazia Cutuli -Secondaria Nicole Arabia e Diego Pietralito; Scuola Alcmeone Primaria Asia Poerio e Mario Zangari; Scuola Alcmeone Secondaria Federica Strigaro e Antonio Scerra; Plesso via Saffo Primaria Saverio Francesco Borrelli e Morgana Pastore; Plesso via Saffo Secondaria Federica Macrì e Giovanni Prestinice; Scuola Don Milani – Primaria Gaia Cusato e Daniele Mungari; Scuola Don Milani Secondaria Martina Muscò e Davide Longo; Scuola Giovanni XXIII Secondaria Rosa Ines Luchetta e Manuel Zappia; Plesso Montessori Mia Mustari e Ruben Soda; Plesso Salica Arianna Garaffa e Giuseppe Procopio; Scuola Rosmini Primaria Gabriele Pio Camposano e Rebecca Russo; Scuola Anna Frank” Secondaria Benedetta Maione e Carlo Pisani; Scuola Principe di Piemonte Primaria Zoe Berlingeri e Ernesto Di Rosa; Scuola Principe di Piemonte Secondaria Giorgia Scida e Carmine Trivieri.
L’iniziativa, destinata agli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole elementari e delle classi seconde e terze delle scuole medie cittadine nasce da una proposta, approvata all’unanimità dal Consiglio comunale, della consigliera comunale Dalila Venneri che ha seguito la rete di docenti referenti e gli alunni dalle fasi iniziali e coordinerà i lavori del baby Consiglio. Le elezioni sono state precedute dai comizi elettorali.
L’obiettivo, informa una nota del Comune, è quello di avere un "organo consultivo e propositivo per offrire e tenere vivo negli amministratori comunali e nella comunità cittadina il punto di vista dei bambini e dei ragazzi non soltanto sui problemi di stretto interesse infantile, ma anche su tematiche riguardanti la città nel suo complesso".
"La forza simbolica ed anche alternativa di uno strumento come il Consiglio delle bambine e dei bambini ragazze e ragazzi – ha dichiarato la consigliera Venneri – esercita un potente ruolo evocativo, si tratta di un dialogo molto istruttivo, attraverso cui è possibile sperimentare una nuova capacità di ascolto provando a dare nuovo ordine alle cose. Diceva Saint Exupéry per bocca del suo Piccolo principe: i grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano a spiegargli tutto ogni volta".
Chissà che dai giovani non arrivi quello che ci ostiniamo a cercare intuilmente nei grandi.