Cronaca

Maratona Telethon, il 16 collegamento Rai con la piazza di Cirò Marina

La cittadina crotonese scelta come 'Comune del cuore' per le importanti raccolte di fondi ed iniziative svolte a favore della ricerca

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Ci sarà anche Cirò Marina tra le protagoniste della Maratona televisiva Telethon 2022. Il prossimo 16 dicembre alle 14.30, infatti, il Coordinamento Calabrese, rappresentato da Raffaele Marasco, sarà protagonista del collegamento che si svolgerà in diretta da Piazza Diaz. La scelta di una diretta Rai da Cirò Marina, infatti, è stata fatta in quanto la cittadina è stata identificata come ‘Comune del cuore’ essendosi è distinta per le importanti raccolte fondi e le iniziative sostenute anche dall’Amministrazione comunale. Un regalo della Rai e della Fondazione Telethon che ha voluto premiare l’impegno di tutti i volontari calabresi coinvolgendo anche Roberta Morise, artista originaria proprio di Cirò Marina, come madrina del collegamento. La Maratona Telethon come da 33 anni, ritorna sulle reti RAI ma soprattutto in tutte le piazze d’Italia con i volontari Telethon. Tantissime le persone che condividono la mission della Fondazione Telethon e dedicano parte del loro tempo alla raccolta fondi da destinare alla ricerca. In particolare quest’anno la solidarietà si fa dolce con i famosi Cuori di cioccolato di Telethon distribuiti in una elegante confezione regalo, l’ideale per un pensiero solidale. E’ anche attivato anche il numero solidale per le donazioni tramite telefono fisso o con sms: il 45510. In Calabria, anche quest’anno, sono tantissimi, oltre 70, i punti di raccolta gestititi da oltre 300 volontari presenti nelle piazze a distribuire i gadget a fronte di una piccola donazione in collaborazione anche con tante associazioni del territorio come UNPLI Calabria, Avis e Associazioni locali. L’invito del Coordinatore Marasco è quello di partecipare numerosi a questo evento in modo da fare sentire la vicinanza della Calabria e di Ciro’ Marina alla Fondazione Telethon, alla ricerca e a tutte quelle famiglia che aspettano una cura per i propri figli affetti da malattie genetiche rare.