Nuove auto e motociclette per la polizia locale di Crotone

CROTONE – Quattro nuove auto e due nuove motociclette: è questo l’investimento del Comune di Crotone per rinnovare il parco automezzi della polizia locale. I nuovi mezzi sono entrati in servizio questa mattina dopo una breve conferenza stampa. Nel dettaglio il Comando della Polizia locale avrà a disposizione quattro Fiat Tipo 1600 multijet accessoriate che l’amministrazione ha noleggiato al prezzo di 400 euro al mese per ogni auto, per una durata di otto anni al fine anche di ammortizzare i costi di gestione e di manutenzione.
Le due moto, Royal Enfield modello Himalayan, sono state invece acquistate per 9.000 euro grazie ad un finanziamento ottenuto dal Ministero dell’Interno. Le moto saranno utili, in particolare, per i servizi nel centro storico o nelle zone dove è più complicato accedere con le auto.

“Ringiovanire”, è stata la parola che ha usato il comandante della polizia locale, Francesco Iorno, che ha evidenziato l’impegno dell’amministrazione nel voler rinnovare il vetusto parco macchine al fine di potenziare l’attività che le donne e gli uomini del Corpo di Polizia Locale svolgono al servizio della comunità.
Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha ribadito che la volontà di rinnovamento “non riguarda solo i mezzi ma anche gli uomini considerato che è stata l’attuale amministrazione, dopo oltre trent’anni, a procedere all’assunzione di nuovi vigili e che è in itinere il concorso per assumerne altri cinque per rinforzare una pianta organica che necessità, per le numerose competenze, di ulteriore personale”.
Concetto ripreso anche dal vice sindaco Sandro Cretella che ha anche la delega alla Polizia Locale, che nel ringraziare l’attuale organico per il lavoro che svolge, ha sottolineato l’intenzione di dotare il Corpo dei vigili urbani di ulteriori mezzi e strumenti atti ad assicurare la vivibilità e la sicurezza cittadina. Prima della conferenza stampa le auto e le moto hanno ricevuto la benedizione da mons. Ezio Limina. Alla conferenza erano presenti anche il vice comandante Antonio Federico, gli uomini e il personale amministrativo del Comando.