Provincia

Strongoli, Scalinata della legalità con impressi i nomi delle vittime innocenti di mafia

L'inaugurazione dell'opera voluta dal Comune è avvenuta sabato 25 marzo alla presenza di moltissimi studenti

STRONGOLI  – E’ stata inaugurata sabato 25 Marzo la “Scalinata della Legalità”. realizzata dall’Amministrazione, su iniziativa dell’assessore alla cultura e legalità e vice sindaco,  Giovanna Arrighi, la "Scalinata della legalità’ ha la caratteristica di avere come colori dominanti quelli del tricolore della bandiera italiana. Nella parte bianca centrale sono stati incisi i nomi di vittime innocenti delle mafie come  Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Piersanti Mattarella, Peppino Impastato. Tra i nomi delle vittime innocenti di mafia anche due cittadini di Strongoli, Arturo Caputo e Ferdinando Chiarotti, uccisi rispettivamente nel luglio 1990 e nel febbraio 2000.
"A distanza di oltre 30 anni – ha detto l’assessore Arrighi – è un dovere morale oltre che civile rendere il giusto onore a due cittadini che hanno perso la vita innocentemente per mano della mafia. La diffusione della cultura della legalità è  tra i punti fondamentali delle Linee programmatiche dell’amministrazione comunale e questo evento  rappresenta solo un tassello di un progetto di legalità e lotta alle mafie iniziato sin dal settembre 2020”.
Alla cerimonia di inaugurazione, alla quale ha preso parte il sottosegretario agli Interni, on. Wanda Ferro, il prefetto di Crotone, Franca Ferraro e le più alte cariche militari e civili della Provincia, hanno partecipato moltissimi studenti. “L’inaugurazione della scalinata della legalità  ha detto l’onorevole Wanda Ferro – ha un valore importante: quello delle istituzioni che parlano ai più giovani e affermano una scelta di campo, quella della legalità e del contrasto alle logiche mafiose di violenza e di prevaricazione”.
L’auspicio è che l’iniziativa possa far crescere nei giovani quegli ideali di legalità e amore per la Giustizia, testimoniati dalle vittime innocenti delle Mafie, per la costruzione, di una società migliore, più equa e più giusta. Un’opera che ha un immenso valore simbolico poiché è stata fatta da giovanissimi che danno il loro contributo alla lotta alla mafia con l’arte e la cultura. Tutto il lavoro per realizzare la scalinata è stato fatto a mano ed è frutto del grande impegno di ragazze e ragazzi tutti originari di Strongoli.