Cultura e spettacoli

Le opere di artisti cutresi nel volume "Protagonisti del tempo d’Arte" di Angiolina Marchese

Gli artisti cutresi Rosanna Vetturini, Monica Arabia, Dorotea Li Causi, Antonella Aiello, Salvatore Migale, Giuseppe Condello sono stati inseriti nel volume “Protagonisti del Tempo d’Arte 2023” ideato e curato da Angiolina Marchese ed hanno proposto una mostra al Museo del Cedro a Santa Maria del Cedro che ha rappresentato "un momento d’incontro tra gli artisti che fanno parte del volume – si legge in una nota – ma pure un momento di apertura del confronto tra la imprescindibile vocazione creativa degli stessi artisti e la vocazione immanente d’un territorio.
Cosi nella cornice del museo v’era l’esposizione delle opere, ma si respirava la storia, la tradizione, si vedeva l’esposizione del frutto d’origine orientale e che da sempre è simbolo della religione ebraica".
Presente anche il critico d’arte Vittorio Sgarbi: "Che non ha deluso le aspettative – prosegue la nota – e che ha preso una dura posizione nei confronti delle pale eoliche e della devastazione del paesaggio. Il grande critico d’arte ha poi visionato le diverse opere esposte, soffermandosi e chiedendo, comprendendo, complimentandosi. La sua attenzione agli artisti non è mancata e, quindi, tale attenzione v’è stata pure per gli artisti cutresi che esponevano. Un voler capire e un voler attraversare l’arte nelle sue diverse inclinazioni, questo è stato il messaggio che Vittorio Sgarbi ha voluto donare".
Monica Arabia con la sua scultura-ritratto su Pasolini, che coglieva l’autenticità fisiognomica del grande scrittore di Casarsa, Dorotea Li Causi con i suoi dipinti di notevole accentuata geometrizzazione e di notevoli contenuti spirituali, “Il suono della terra” e “Dea Madre”, Rosanna Vetturini con la femminilità del suo dipinto che inneggia alla spontaneità e alla libertà del corpo della donna, Antonella Aiello con la delicatezza intima, nostalgica e pittorica d’un “Ritorno da Parigi” che è un rimando ai momenti dell’andare e tornare, Salvatore Migale, con la inventiva elegante e suggestiva del suo abito “Aphrodite” che è un luminio di misura e classe hanno onorato il loro paese, rappresentandolo dal punto di vista artistico e culturale in maniera eccellente.
Rosanna Vetturini che è stata pure impegnata nello staff dell’associazione culturale ArtGlobal per la realizzazione del volume “Protagonisti del Tempo d’Arte” e che ha aggregato gli artisti cutresi per tale progetto ha poi donato al Museo del Cedro il dipinto raffigurante san Francesco di Paola con il cedro in mano, che manifesta simbolicamente la protezione, il germoglio della vita, le spine e il dolore che la vita comporta, ma il cedro in mano del santo miracoloso indica il segno della pace.
Alla manifestazione sono intervenuti inoltre Ugo Vetere, Sindaco di Santa Maria del Cedro, Angelo Adduci, Presidente del Consorzio del Cedro, Paolo di Giannantonio, noto giornalista Rai, la Deputata, Simona Loizzo, Gian Luca Gallo, Assessore alle Politiche agricole e Sviluppo Agroalimentare Regione Calabria, Daniela Rambaldi, Presidente Fondazione Carlo Rambaldi, Myriam Peluso, Owner Galleria d’Arte Le Muse.
"Cutro fa parlare di sé esportando la propria arte e la propria creatività – conclude la nota -. I cutresi possono essere orgogliosi dei loro artisti e trarre motivazione di fiducia per il futuro, specie quest’anno che vedrà la festa settennale del ss.mo Crocifisso dal 29 aprile al 4 maggio".
La mostra sarà visitabile fino al 2 maggio.