Cronaca

(FOTOGALLERY) Confcommercio inaugura la biblioteca della legalità, presidio di cultura in memoria di Dodò Gabriele

Legalità, giustizia e lotta alle mafie. E’ da questi buoni propositi che nella mattina del 21 giugno, nella sede di ConfCommercio Crotone, è stata inaugurata la biblioteca della Legalità in memoria di Dodò Gabriele, giovanissima vittima innocente di ‘ndrangheta.
A quasi 14 anni dalla terribile sparatoria in cui è stato coinvolto, il ricordo di Dodò è vivo nel cuore e nella mente di mamma Francesca e papà Giovanni che, con grande forza d’animo, portano in giro per l’Italia il loro messaggio di lotta alla criminalità.
"I ragazzi devono sapere – ha detto commossa Francesca Gabriele – non vivere nell’ignoranza e nella solitudine perchè la ‘ndrangheta addesca proprio i ragazzini che non studiano. Dodò invece amava tanto leggere,  i libri li divorava e oggi, sono certa, che è qui con noi. Il messaggio che mando ai ragazzi è questo: ‘studiate e leggete tanto’". Mentre Giovanni Gabriele ha ricordato suo figlio come un bravissimo studente: "Dodò era molto bravo a scuola e amava leggere – dice –  ed oggi, qui, si parla di cultura grazie alla possibilità data da ConfCommercio di recarsi nella loro sede a leggere un libro, che racconta di storie di mafia e giustizia. Questa è una iniziativa lodevole perchè solo con il sapere possiamo fare paura alla ‘ndrangheta e diamo anche una mano alle forze dell’ordine. Solo con la cultura si sconfigge la mafia".  
La legalità è un requisito indispensabile per fare impresa ed avere imprese reali e legali – dice Patrizia Di Dio, vice presidente nazionale di ConfCommercio – ed oggi c’è un binomio vincente ‘cultura ed economia’ per garantire una coscienza civica che sappia affrancarsi dalle infiltrazioni della criminalità organizzata.  ConfCommercio c’è e non in maniera retorica".
Anche la maestra Giuseppina Romeo ha ricordato il suo alunno Dodò, bambino dolce, rimasto amorevolmente nei suoi pensieri e di cui parla sempre ai suoi alunni.
Nella biblioteca della Legalità di ConfCommercio sarà possibile consultare da domani 170 volumi donati dall’associazione culturale Mutamenti ed E’ Solidarietà. A donare alcuni libri è stata anche la Guardia di Finanza di Crotone. 
Ad accogliere i presenti all’inaugurazione è il direttore di ConfCommercio Crotone, Giovanni Ferrarelli: "Si parla tanto di legalità ma a volte sono solo spot, mentre noi sentivamo la necessità di fare qualcosa di concreto – ha dichiarato Ferrarelli -. L’idea è stata quella di mettere a disposizione della provincia di Crotone una biblioteca con 170 testi sulla legalità e ci sarà la possibilità, soprattutto per gli studenti, di consultarli. C’è necessità di agire sulla cultura e sulla memoria, ed abbiamo pensato subito di dedicare la biblioteca a Dodò, ma abbiamo anche la volontà di istituire una borsa di studio a suo ricordo". 
Parole forti e ricche di umanità sono state quelle del giornalista Bruno Palermo che, nel suo libro ‘Al posto sbagliato. Storie di bambini vittime di mafia’ ha raccontato anche la storia di Dodò Gabriele. "Io non avrei mai voluto conoscere Francesca e Giovanni Gabriele perchè significherebbe che Dodò sarebbe ancora tra noi – dice Palermo -. Invece mi trovo ad aver scritto la sua storia… Oggi iniziano gli esami di maturità per tantissimi studenti e il mio pensiero va a tutti quei ragazzi a cui le mafie hanno tolto le emozioni degli esami tra i banchi di scuola, mettendo fine alle loro innocenti vite. Francesca e Giovanni meritano tutta la nostra ammirazione – ha precisato – perchè sono stati loro a coinvolgerci sempre travolgendoci di coraggio e amore".
Al termine della inaugurazione nella sede di ConfCommercio si è svolto un convegno-dibattito sul tema della legalità, nella sala consiliare del Comune di Crotone, alla presenza di numerose autorità civili e militari, del sindaco di Crotone Vincenzo Voce, del sindaco di Cutro Antonio Ceraso, il direttore e il presidente di ConfCommercio Crotone Giovanni Ferrarelli e Antonio Casillo, Patrizia Di Dio in qualità di vice presidente nazionale di ConfCommercio incaricata alla legalità e alla sicurezza, Pietro Falbo, presidente di ConfCommercio Calabria Centrale, Nuccio Iovene presidente fondazione TRAME e il saggista e storico Enzo Ciconte. Presente anche la Prefetta di Crotone, Franco Ferraro e il Questore di Crotone, Marco Giambra.
Il messaggio di ConfCommercio è chiaro: stare dalla parte delle legalità in un territorio sofferente in cui i primi ad esserne vittima sono i piccoli imprenditori. Un messaggio che vuole arrivare ai giovanissimi nelle scuole e a tutti i cittadini attraverso una delle attività più nobili: la lettura.