Cultura e spettacoli

FOTOGALLERY- I cronisti-attori riempiono la villa comunale, risate contro le fake news

E’ stato un vero e proprio successo ‘E’ morto il giornalismo, viva i giornalisti’, lo spettacolo portato in scena mercoledì 19 luglio nella Villa Comunale di Crotone. Una commedia unica e geniale scritta dal cronista Giacinto Carvelli, diretta da Rodolfo Calaminici e interpretata magistralmente da venti giornalisti crotonesi che si sono messi in gioco per una buona causa, infatti, l’intero incasso dello spettacolo andrà all’associazione ‘Volontari di Strada’ che ogni sera a Crotone, con il progetto ‘Camper della speranza – On the road’ distribuisce pasti caldi a senzatetto, migranti e famiglie con difficoltà economiche – per l’acquisto di un nuovo camper.
Una commedia esilarante che ha snocciolato diversi temi cari al mondo del giornalismo e non solo. Il giornalismo, non è morto, anzi, è più vivo che mai. A dimostrarlo i protagonisti, che in questi mesi, si sono cimentati in prove e studio. Al centro del palco, Giacinto Carvelli, morto apparentemente, intorno a lui un via vai di gente, amici, partenti, colleghi pronti a dargli l’ultimo saluto prima del funerale. Ed è proprio durante questo andirivieni di soggetti che vengono fuori vizi e virtù di un mondo tanto osannato ma poi tanto osteggiato, denigrato e considerato appunto morto.
E così mentre Pina (Francesca Travierso) piange il figlio morto assieme a Teresa (Danila Esposito), giungono per le condoglianze i presunti amici e colleghi: la coppia di coniugi sulla scena ma anche nella vita Paolo (Paolo Polimeni) e Antonella (Antonella Marazziti);l’emblematica figura di Danilo (Danilo Ruberto) che entrando e uscendo dalla stanza del defunto divulga ai presenti  una serie di notizie non verificate che poi risulteranno essere delle fake news. E poi ancora donna Maria (Maria Rosaria Paluccio) che farà luce su un esilarante equivoco, mostrando la necessità di verificare le fonti delle notizie; la giornalista televisiva Giusy (Giusy Regalino) decisa a fare un servizio in diretta tv il giorno del funerale.
Calcheranno il palco anche Don Peppe (Giuseppe Pipita) e il chirichetto (Roberto Montalcini); le due sorelle interpretate da (Vincenzo Montalcini) e (Vincenzo Saporito); le due ‘cianciulere’, due donne pagate per piangere in modo plateale un morto, Mafalda (Francesca Caiazzo) e Concetta (Laura Leonardi) che tra una ‘pilata di faccia’, uno ‘scippamento di capelli’ mettono in scena un perfetto funerale.
Il cuore della commedia è nella lettera del portavoce del sindaco Francesco Vignis, che racchiude un messaggio importante nel quale difende la stampa.
Farà anche il suo ingresso in scena il regista (Massimo Carlozzo) accompagnato dai tecnici Marco Eolio e Domenico Leonelli, Giuseppe Dj (Giuseppe Laratta) per ravvivare il clima da mortorio…a leggere una ‘lode’ per il defunto sarà invece un amico (Bruno Palermo) in scena con il suo pigiama e con non poche difficoltà, data la balbuzie. La presentatrice (Angela De Lorenzo), arriva invece con il suo copione pronta a presentare il ‘funerale in TV’ con il successivo ingresso in scena della morte (Tiziana Selvaggi).
Una commedia dal tono ironico ma anche sarcastico, profonda e intensa che si, ha voluto regalare spensieratezza ma anche far riflettere una comunità, su quello che ogni giorno fa la nostra categoria, ovvero lottare quotidianamente sul campo contro le false notizie e le dicerie. L’articolo completo è disponibile sull’edizione del Crotonese di venerdì 21 luglio. 
Foto. Associazione culturale Krotografia