Melissa riconferma il primato di comune virtuoso, nella raccolta differenziata. Al 31 dicembre 2023 la percentuale di differenziata è stata del 74%, record che Melissa per l’anno passato condivide con Crucoli, ma negli anni procedenti aveva sempre toccato il 75%. “Un primato che persiste già dal 2019 – dice Francesco Lamanna, assessore comunale all’ambiente . Da quando si è insediata l’amministrazione Falbo. Ci siamo da subito adoperati per cercare di dare una svolta al mondo dei rifiuti. Grazie anche al supporto dei colleghi amministratori che hanno condiviso insieme al sindaco Falbo le mie idee siamo riusciti da subito a portare dei risultati importanti per la comunità, dati che oggi, ci conferma, hanno portato a raggiungere questo importantissimo traguardo”.
Melissa già nel 219 ha raggiunto ottime percentuali di differenziata permettendo di lasciare invariate le tariffe dei tributi portando vantaggi nelle casse delle proprie famiglie. Le percentuali raggiunte a fine 2019 hanno fatto schizzare la percentuale dal 61% al 72,00% “facendo risparmiare da subito sui costi di conferimento, un primato sudato e meritato” sottolinea Lamanna. Anche nell’anno della pandemia Melissa ha riconfermato il primato con una percentuale pari al 75,50 diventando sempre più più modello virtuoso. Anche nel 2021 è stato record di percentuale nelal differenziata con il 76% (come Santa Severina), mentre il primato si riconferma in solitaria al 31 Dicembre del 2022 con il 75,00%. “In questi 5 anni – dice Lamanna – si è lavorato con tenacia, costanza, determinazione e tanto amore per il proprio territorio, per fare un paese sempre più pulito, ordinato e allo stesso tempo renderlo bello e accogliente. Un’ammirazione che crede nei valori del territorio”. “Grazie a questo risultato le tariffe della Tari – prosegue l’assessore – non hanno subito variazioni, nonostante i costi dei servizi schizzati alle stelle e cresciuti in maniera spropositata, ma le famiglie melissesi non hanno risentito di nulla”.
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