Servizi sociali

Più attenzione alle nuove generazioni con il Servizio di sostegno socio educativo

Aggiudicata la gara per il servizio di sostegno socio – educativo territoriale (Set) per i comuni dell’Ambito Sociale di Crotone. Riguarderà la città di Crotone, con attenzione particolare ai quartieri più a rischio, e i comuni di Belvedere Spinello, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Rocca di Neto, Scandale, San Mauro Marchesato.

assistenza socio pedagogica

CROTONE – E’ stata aggiudicata la gara per il servizio di sostegno socio – educativo territoriale (Set) per i comuni dell’Ambito Sociale di Crotone. Riguarderà la città di Crotone, con attenzione particolare ai quartieri più a rischio, e i comuni di Belvedere Spinello, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Rocca di Neto, Scandale, San Mauro Marchesato. Lo comunica l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Crotone, Filly Pollinzi. Il Set è una risorsa territoriale per rispondere alle esigenze educative di bambini e ragazzi in età compresa tra 6 e 16 anni ed è caratterizzato da una serie di interventi specifici per l’accompagnamento alla crescita ed allo sviluppo individuale e sociale. Per raggiungere l’obiettivo verranno promossi opportunità di aggregazione tra coetanei, incontri, percorsi educativi e di promozione sociale e culturale, occasioni per una positiva utilizzazione del tempo libero sia per il sostegno scolastico che per sviluppare le capacità creative e far apprendere nuove competenze. Il progetto coinvolge anche le famiglie e la comunità nella quale vive il minore. Il servizio sarà configurato con la presenza di un pedagogista coordinatore e un esperto amministrativo che coordineranno tre equipe che si muoveranno nei comuni dell’Ambito; equipe formate da un assistente sociale, uno psicologo ed un animatore territoriale.

Investimento di 900 mila euro

“Ci prenderemo cura delle nuove generazioni in contesti di fragilità – ha detto l’assessore ai servizi sociali del Comune di Crotone, Filly Pollinzi -. La politica ha la responsabilità di governare anche i processi sociali che riguardano i giovani e i loro contesti di riferimento con azioni concrete e il Set punta proprio a rafforzare le risposte educative con attività e percorsi extrascolastici. Vogliamo promuovere il benessere dei nostri giovani concittadini, prevenendo e contenendo situazioni di disagio familiare, relazionale e culturale. Servizi di questa tipologia, per la consistenza delle risorse finanziarie, circa 900 mila euro e per il tempo di 70 settimane in cui sarà strutturato, rappresentano non solo un riferimento innovativo per i minori ma anche un’opportunità di lavoro per le diverse figure professionali che si metteranno in campo. Ringrazio i sindaci dell’ambito per la sinergia e la fiducia e a tutta la struttura tecnica, dirigenti e funzionari che hanno consentito con professionalità il conseguimento di un obiettivo fondamentale per l’Ambito sociale nei tempi programmati”.