Fenomeni musicali

Il rock di Christian e Matteo, 9 e 7 anni, anima la jam session

Suonano dai Nirvana ai Metallica, dai Queen a Bowie. Hanno l'anima rock. Sono crotonesi ed hanno... nove e sette anni. Sono Christian Calabretta e Matteo Leonelli, chitarra e batteria, e fanno rock duro e puro. Si fanno chiamare Wrecking ball, gli Spaccatutto. Un nome azzeccato a vedere le loro performance.

CROTONE – Suonano dai Nirvana ai Metallica, dai Queen a Bowie. Hanno l’anima rock. Sono crotonesi ed hanno… nove e sette anni. Sono Christian Calabretta e Matteo Leonelli, chitarra e batteria, e fanno rock duro e puro. Senza fronzoli. Baste vedere il video per capire. Hanno scelto come nome del duo Wrecking ball, gli Spaccatutto. Un nome azzeccato a vedere le loro performance. Come l’ultima, in pubblico, al Bounty Pub dove hanno dato ritmo alla jam session organizzata da Officine armoniche (nel video suonano Enter Sandman dei Metallica).
A soli nove anni, Christian Calabretta sta dimostrando il suo talento mosso da tanta passione. Ha iniziato a esplorare il mondo delle sei corde alla tenera età di tre anni, quando con una mezza chitarra tra le mani (portata da Babbo Natale) strimpellava i primi accordi con il papà. I suoi genitori, Giuseppe e Cinzia, hanno subito notato che Christian è dotato di un orecchio musicale straordinario e una comprensione intuitiva della musica, così hanno deciso di supportarlo nel suo percorso musicale.
Sotto la guida esperta del chitarrista Alex Sestito, Christian studia sviluppando uno stile unico e coinvolgente. Oggi la sua chitarra e il suo amplificatore sono i compagni di gioco preferiti. Guardando al futuro, Christian sogna di diventare un’icona della musica Rock e di girare il mondo con la sua chitarra elettrica
Matteo Leonelli, 7 anni, è energia allo stato puro. Sin dalla tenerissima età di due anni, Matteo ha iniziato a dimostrare una forte affinità con tutto ciò che poteva essere percosso: dal tamburino di plastica, alle pentole di mamma, al cuscino del divano di casa. Tutto questo ritmo non poteva passare inosservato e quindi mamma Floriana e papà Domenico decidono di affidare la predisposizione musicale di Matteo al maestro Davide Calabretta che ne fa sbocciare completamente la sua passione.
Matteo trascorre le giornate tra compiti e musica, scoprendo con curiosità gli artisti storici della musica internazionale: Beatles, Queen, Bowie, più recente un amore viscerale per i Nirvana e il rock più duro. E’ inutile dire che il sogno di Matteo è quello di diventare un batterista famoso Quando Matteo e Christian si incontrano per suonare è chiaro che parlano una lingua comune, potente, che stampa un sorriso sul loro giovane viso: la musica!