Catanzaro

Unesco, la Regione candida il Battistero di Santa Severina

Insieme a Gerace, Bivongi, Corigliano-Rossano e Stilo. Chiusa la fase della lista propositiva. La Regione sollecita un percorso condiviso

Generico aprile 2024

CATANZARO – Gerace, Bivongi, Corigliano-Rossano, Santa Severina e Stilo. Sono i centri calabresi coinvolti nella richiesta di candidatura a patrimonio mondiale dell’Unesco alla quale sta lavorando la Regione Calabria. Se n’è parlato nei giorni scorsi alla Cittadella regionale nel corso di un incontro operativo promosso dall’assessore allo sviluppo economico e attrattori culturali Rosario Varì per avviare un percorso condiviso con le istituzioni culturali ed i comuni interessati.

La proposta di candidatura riguarda nello specifico il centro storico di Gerace e quattro edifici monumentali: il Battistero di Santa Severina, l’Oratorio di San Marco a Rossano, la Cattolica di Stilo, il Monastero ortodosso di San Giovanni Theristìs a Bivongi, che, unitamente, costituiscono un complesso delle testimonianze più significative della cultura greco-bizantina nel Mediterraneo.

Il progetto, denominato ‘Testimonianze della cultura italo-greca tra Alto e Basso Medioevo’ è entrato a dicembre dello scorso anno nella lista propositiva dei siti candidati dall’Italia a patrimonio Unesco, ha spiegato il professor Francesco Maria Spanò, chiudendo la prima fase della candidatura, davanti alla quale c’è ancora molta strada da fare. “L’inserimento nella tentative list – ha spiegato l’assessore Varì – rappresenta l’inizio di un iter molto articolato e complesso che richiede uno straordinario impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti. Si tratta di uno sforzo collettivo per la valorizzazione dell’intero territorio calabrese con importanti ricadute sulle comunità locali che dovranno essere coinvolte attivamente nel processo di candidatura”.

“L’intento – ha proseguito – è quello di avviare un percorso di lavoro condiviso il cui primo formale passo sarà la sottoscrizione di un protocollo d’intesa per l’istituzione di due comitati: uno istituzionale che avrà l’obiettivo di definire l’indirizzo strategico e la governance del percorso, con i coinvolgimento anche delle autorità ecclesiastiche che incontreremo nei prossimi giorni, l’altro tecnico scientifico”.

All’incontro hanno partecipato dirigenti e funzionari del Dipartimento sviluppo economico, i rappresentanti del ministero della Cultura e della Direzione regionale musei, dei comuni di Gerace, Bivongi, Corigliano-Rossano, Santa Severina e Stilo.