Ha lavorato al murale di Fabrizio De Andrè a Scampia indossando il cappellino della Curva Sud Crotone. In questo modo Jorit ha collegato le due realtà e i protagonisti che ha dipinto a Napoli ed a Crotone. Entrambi i murali sono per metà a colori e per metà in bianco e nero.
"Rino Gaetano e Fabrizio De Andrè sono legati da un filo rosso di artisti impegnati, che non avevano paura di schierarsi e dire quello che pensavano. Nelle periferie italiane si parla di riscatto e di speranza e dipingere i loro volti nel quartiere Trecento Alloggi a Crotone ed a Scampia a Napoli vuol dire farlo in luoghi perfetti. Il murale – spiega – non cambia nulla: può accendere un faro, può arricchire le coscienze delle persone. Ma nella sostanza non cambia nulla, qui ci vuole un forte intervento delle istituzioni a livello locale ma soprattutto a livello nazionale"". Così Jorit parla davanti al suo grande murale di De André nel centro del quartiere Scampia a Napoli, sulla parete di uno dei pochi nuovi edifici costruiti dal Comune per sostituire le Vele. A Scampia è arrivata anche Dori Ghezzi per ringraziare Jorit che stava lavorando al completamento dell’opera e che i è fatto fotografare con la cantante consorte del Faber indossando un cappellino donatogli dai tifosi della Curva Sud di Crotone.
"Scampia è l’esempio di un quartiere popolato dalla gente che Fabrizio ha amato e ha sempre cantato e se è riuscito a esprimersi in un certo modo lo deve alle persone che vivono qui, ha attinto tantissimo" ha detto Dori Ghezzi, ricordando che De Andrè ha vissuto a Napoli: "Ha amato Napoli e la Campania ed è stato molto amato qui, per quello che ha detto e per come lo ha detto".
Cultura e spettacoli
Jorit dipinge De Andrè a Scampia: tra lui e Rino Gaetano filo rosso di artisti impegnati
Il saluto di Dori Ghezzi allo street artist che indossa il cappello della Curva Sud Crotone