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Archeologia e storia, riflettori su Strongoli: Celsi del Gak racconta le epigrafi degli Augustali

petelia epigrafi augustales 01
Martedì 18 aprile alle ore 18 nuovo appuntamento al Museo e Giardini di Pitagora di Crotone con il corso di archeologia e storia del Gak, il Gruppo archeologico krotoniate guidato dall’inossidabile Vincenzo Fabiani. In programma una lezione di Giuseppe Celsi sul tema ‘Strongoli: le epigrafi in marmo degli Augustali di Petelia’.
"Il territorio di Strongoli è interessato in età antica da insediamenti italici e poi bretti, influenzati culturalmente dalla città magno-greca di Kroton, come evidenziano vari ritrovamenti e studi" spiega una nota introduttiva del Gak all’incontro. "Dopo la prima guerra punica Petelia si avvicina al mondo romano, al quale rimane fedele anche dopo gli attacchi subiti da parte dei cartaginesi di Annibale, durante la seconda guerra punica. Epigrafi del I sec. a.C. evidenziano, dopo la seconda guerra punica, la coesistenza nella città di elementi etnici e culturali greci, bretti e romani".
"Due secoli dopo, in età imperiale, Petelia è interamente romanizzata, come attestato dalle epigrafi più note. Si vedrà con maggiore dettaglio – prosegue la nota – l’epigrafe del petilino Fidubius Alcimus, iscritta su una lapide in marmo murata presso la torre dell’orologio, che è stata realizzata regnante l’imperatore Traiano (98-117 d.C.), ma si accennerà anche alle più note epigrafi con il testamento di Manio Megonio Leone. Nelle epigrafi sono richiamati gli Augustales".
Ma chi sono e di cosa si occupavano gli Augustales? L’ingegnere Celsi spiegherà anche questo nel corso della sua lezione, che potrà essere seguita anche in diretta su facebook.