Cultura e spettacoli

Crotone si candida a capitale italiana della cultura 2028, il dossier affidato a Paidea

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"Un traguardo certamente ambizioso ma attuabile considerate la storia e le presenze culturali sia della città che del territorio provinciale". Lo ha detto l’assessore comunale Nicola Corigliano annunciando la candidatura di Crotone a capitale italiana della cultura 2028.
"L’amministrazione comunale – ha aggiunto Corigliano nel corso di una conferenza stampa convocata nella sala Consiliare del Municipio per l’annuncio – intende attivare ogni iniziativa utile alla valorizzazione delle potenzialità della città, promuovendo le attività che proiettino l’immagine di Crotone in un più vasto ambito, anche su scala nazionale ed internazionale. La proposta di candidatura a capitale italiana della Cultura 2028 rientra sicuramente tra queste attività".
Il Comune ha spostato un’idea di Paideia, sottoscrivendo un’apposita convenzione di partenariato che affida all’associazione guidata da Luigi Bitonti (presente alla conferenza stampa insieme al sindaco Enzo Voce) la predisposizione, a titolo gratuito, degli atti preliminari e della redazione della proposta progettuale necessari per la presentazione della candidatura.
Il programma di lavoro è stato già tracciato nelle linee principali a partire dall’individuazione dei punti di forza nel contesto culturale e socio economico della città per arrivare all’elaborazione del report/dossier da presentare alla commissione giudicatrice del ministero della cultura entro due anni.