Cultura e spettacoli

A Fiorello e Clara i premi del festival di Sanremo realizzati da Affidato

Nel grande contenitore di spettacolo che è il festival di Sanremo brillano i premi realizzati dal maestro orafo crotonese Michele Affidato per le manifestazioni ufficiali collegate alla kermesse. I primi riconoscimenti sono stati assegnati ad uno dei più grandi artisti italiani, Rosario Fiorello, ed ad un’artista emergente come Clara. A Fiorello è andato il premio ‘Numeri Uno – Città di Sanremo’ a Fiorello. Il premio è stato consegnato all’interno del glass dell’Aristonello dal Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri e dal Patron del Premio Ilio Masprone.  Questo riconoscimento viene consegnato a coloro che, nel tempo, hanno contribuito a far conoscere il Festival di Sanremo Il Premio è stato assegnato da una giuria composta dal Presidente Roberto Alessi di “Novella 2000”, da Marinella Venegoni de “La Stampa”, da Dario Salvatori di “Rai Uno” e da Mario Luzzatto Fegiz del “Corriere della Sera”. Un tributo alla straordinaria carriera di Fiorello e al contributo che continua a dare al mondo dello spettacolo.. Il maestro orafo Michele Affidato ha dato forma all’opera, che raffigura una palma in argento affiancata dal numero “1” nel quale sono stati incastonati un fiore in argento ed un topazio azzurro che simboleggiano i fiori ed il mare della città di Sanremo.

Realizzata da Affidato anche la scultura del “Premio Enzo Jannacci Nuovo Imaie 2024” assegnato a Clara. Il Premio, giunto alla sua VIII edizione, nasce per celebrare la canzone italiana e coloro che hanno avuto un ruolo importante nella storia della canzone del nostro Paese. Nella città che da sempre ha accolto la kermesse canora più importante, l’Istituto Nuovo Imaie con il Premio Enzo Jannacci vuole ricordare la genialità e la poesia del grande cantautore milanese. Il riconoscimento è assegnato all’interpretazione che meglio racchiude le doti e l’ironia di Enzo, tra gli artisti giovani emergenti che salgono sul palco dell’Ariston. Quest’anno, la giuria composta dai vincitori della passata edizione, Paolo Jannacci, Dodi Battaglia, portavoce del Nuovo Imaie per la Musica, e dal gruppo Colla Zio, ha avuto il compito di valutare i pezzi e le esibizioni in gara degli artisti: Clara, i BNKR44 e i Santi Francesi. Ha vinto Clara, musicista e attrice di “Mare fuori”, interprete di Diamanti grezzi. La premiazione è avvenuta nella Sala Stampa dell’Ariston. Traendo spunto dalla storia personale ed artistica del cantautore, il maestro Affidato ha dato forma ad una particolare scultura che raffigura un Jannacci con le mani in tasca, ma soprattutto con ai piedi delle scarpe da tennis smaltate di colore bianco. Negli anni 60, anni del boom economico, le scarpe da tennis, infatti, venivano portate solo dai poveri. Queste sono state scelte da Jannacci come simbolo di quella classe sociale di emarginati a cui lui, nelle sue canzoni, tentava di restituire la giusta dignità. L’artista ha dedicato gran parte delle sue canzoni agli sfortunati, ai derelitti ed agli emarginati, riuscendo a far convivere, nello spazio dei pochi minuti, il sublime, il tragico dell’esistenza.

In attesa della serata finale della 74^ edizione del Festival della Canzone Italiana, sono stati assegnati alcuni premi legati al Festival di Sanremo. Da lunga data Michele Affidato collabora con L’ AFI “Associazione Fonografici Italiani” e sono stati tanti gli artisti che hanno ricevuto negli anni le opere realizzate dal maestro orafo. Nella settimana sanremese saranno diversi coloro che riceveranno il “Premio alla Carriera – 75 anni di AFI”, scultura che riporta il logo stilizzato dell’AFI, infatti è stata già assegnata e consegnata ai Ricchi e Poveri da Sergio Cerruti insieme al direttivo AFI. Altro Premio realizzato da Affidato e consegnato da Beppe Convertini a Jo Squillo è stato il “Women for Women Against Violence – Camomilla Music Award”, che nasce con l’obiettivo di valorizzare gli artisti che usano la musica come strumento per favorire il cambiamento, lanciare messaggi sociali al grande pubblico e per fare sensibilizzazione sui due grandi temi che riguardano le donne, la violenza sulle donne e il tumore al seno. La scultura realizzata, raffigura due mani unite con al centro un fiore di camomilla. Sono realizzati da Affidato anche i premi “Sala Stampa Lucio Dalla” ed il Premio della “Critica Mia Martini” che verranno assegnati nella serata finale del Festival.